Città di Castello

Coronavirus, altri 3 positivi. Stop evento Venerdì Santo, supermercati chiusi il 12 e il 13

Tre nuovi positivi al coronavirus per un totale attuale di 94 (complessivi 111, con 11 guariti e 10 decessi). I ricoverati, non tutti tifernati, sono invece 34, con 7 in terapia intensiva. E’ questa, al 9 aprile, la situazione riguardante il contagio da Covid-19 a Città di Castello, illustrata come sempre dal sindaco Luciano Bacchetta.

Sospesa iniziativa Venerdì Santo

Il primo cittadino ha anche annunciato la sospensione dell’iniziativa annunciata ieri (8 aprile) per il Venerdì Santo, dato che il Prefetto vuole essere molto prudente sugli assembramenti. A Gubbio sta facendo discutere, proprio in queste ore, la decisione di tenere aperta una chiesa il Venerdì e il Sabato Santo.

Mascherine e chiusura supermercati

La distribuzione delle mascherine avverrà non dalle Pro-loco ma dalle tre farmacie comunali. I supermercati, con ordinanza sindacale, saranno chiusi il giorno di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo: “Lo dobbiamo a chi lavora nella distribuzione che è in prima linea da mesi. E’ giusto che anche per loro ci sia un momento di recupero. La decisione è stata assunta in accordo con le proprietà“.

Controlli

La Polizia stradale ha cominciato a pattugliare l’Apecchiese per evitare che nei prossimi giorni troppe persone e senza un motivo si mettano in viaggio. “I controlli non sono punitivi ma finalizzati a non estendere un contagio, che mostra una tendenza alla regressione. Saranno potenziati per sconfiggere il virus in meno tempo possibile e per non vanificare gli sforzi già compiuti“.

Solidarietà

Il sindaco ha infine citato le varie iniziative di solidarietà: Cepu, che ha donato due respiratori all’ospedale, Giuntini, Panathlon e Banca di Anghiari a Stia, che hanno donato mascherine. “Ringrazio questo movimento di solidarietà che sono certo continuerà. E’ in arrivo anche un’importante donazione da un imprenditore privato, su cui sarò più specifico quando sarà ufficializzata. La situazione è ancora complessa e dobbiamo resistere alla tentazione di uscire e di non rispettare i divieti”.