Aumentano ancora, anche se in modo più contenuto rispetto ad alcuni picchi dei giorni precedenti, i positivi al coronavirus ad Assisi: attualmente i casi sono 93, sette in più rispetto a ieri secondo i dati del Cor. “Un’escalation che desta preoccupazione in città come in tutta la regione e nel Paese“, sottolinea il sindaco, Stefania Proietti.
E intanto i controlli, aumentati da qualche giorno per contenere la pandemia di coronavirus ad Assisi, danno i loro frutti: nelle ultime ore 13 persone sono state multate perché non indossavano la mascherina che, come è noto, secondo l’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è obbligatoria sia nei luoghi aperti che in quelli chiusi. Nel corso dei controlli è stato sanzionato anche il titolare di un esercizio commerciale per irregolarità relative al mancato rispetto dei protocolli di prevenzione finalizzati a interrompere la diffusione del virus. La multa per ognuno ammonta a 400 euro.
“Stiamo vivendo un’altra ondata di pandemia – ricorda il sindaco Proietti – i contagi aumentano e abbiamo tutti la responsabilità di rispettare le misure di sicurezza, le poche regole che ci permettono di contenere la diffusione del virus e cioè l’uso della mascherina, il distanziamento e l’igiene delle mani. Come amministrazione, oltre al rafforzamento dei controlli, abbiamo predisposto e affisso manifesti e locandine nei luoghi a rischio assembramento e proseguiamo senza pause nel monitorare la situazione, insieme alle istituzioni e agli enti coinvolti, tenendo aggiornata la cittadinanza. Ancora una volta la sfida si vince solo insieme”.