C’è un’altra vittima perugina con Coronavirus. Si tratta di un 73enne deceduto nella serata di venerdì all’ospedale di Città di Castello, dove era ricoverato dal 21 marzo. L’ultimo decesso fa salire a 5 il numero delle persone residenti nel capoluogo umbro morte dall’inizio del contagio.
E all’ospedale di Perugia, dove sono ricoverati 66 pazienti (18 dei quali in terapia intensiva) la scorsa notte è morto un paziente di 83 anni arrivato il 17 marzo dall’ospedale di Bergamo.
La richiesta dei sanitari era stata accolta, nello spirito di collaborazione tra regioni, per la disponibilità di posti in Terapia Intensiva. Fin dal suo arrivo al S.Maria della Misericordia le condizioni dell’uomo, ricoverato con diagnosi di Covid-19 il 4 marzo, erano state definite gravi. Appresa la notizia del decesso, il commissario dell’Azienda ospedaliera di Perugia Antonio Onnis ha espresso le condoglianze ai familiari tramite il sindaco della cittadina in provincia di Bergamo dove l’uomo risiedeva. Il decesso è stato comunicato alla Protezione Civile e alla Direzione dell’Assessorato della Regione Umbria.
Queste due tristi notizie arrivano nel giorno in cui, in base all’aggiornamento delle 14,30 della Protezione civile regionale, a Perugia ci sono 8 tamponi positivi in più. I contagiati complessivi a Perugia, dall’inizio dell’emergenza, arrivano così a 317.
La buona notizia è che ci sono altri 6 perugini dichiarati completamente guariti. Il numero complessivo arriva quindi a 10.
Quattro in meno i perugini ricoverati, ora sono 34.
A Corciano, dove non si sono registrati nuovi casi nelle ultime 24 ore, ci sono altre due persone dichiarate definitivamente guarite. Il loro numero sale quindi a 3. Risultano quindi ancora 29 persone infettate, 3 delle quali ricoverate.
Nessuno nuovo contagio neanche a Torgiano, dove si attende l’esito del secondo tampone di conferma per le persone clinicamente guarite. Un torgianese è ricoverato. Dall’inizio dell’emergenza, i residenti che si sono infettati di Covid-19 (anche domiciliati al i fuori del territorio comunale) sono 22 (23 quelle effettivamente presenti a Torgiano).
Il sindaco Eridano Liberti ha emesso un’ordinanza con la quale, durante l’orario di apertura al pubblico, negli esercizi commerciali, uffici pubblici, uffici postali, banche e in ogni altro luogo chiuso – in cui è previsto l’accesso generalizzato di persone – è consentito l’accesso solo indossando mascherine o altri sistemi di protezione della bocca e del naso quali sciarpe, foulard e simili, in modo da limitare la contaminazione dell’ambiente. Negli negli esercizi commerciali è inoltre obbligatorio l’uso di guanti.