Coronavirus, scoperti 29 nuovi positivi a Perugia nelle ultime 24 ore. Tamponi positivi tra quelli effettuati nei contatti delle scuole o dei luoghi di lavoro o familiari delle persone risultate positive nei giorni scorsi. Tre le persone dichiarate guarite.
Le persone attualmente contagiata dal Covid a Perugia salgono dunque a 412.
Tre perugini sono stati ricoverati nell’ultimo giorno per disturbi legati al Coronavirus. Si tratta di persone a rischio e per questo i medici ne hanno disposto il ricovero visto l’aggravarsi del quadro clinico. In tutto sono 23 le persone di Perugia ricoverate con Covid, di cui 3 in terapia intensiva.
I pazienti Covid vengono sistemati nei quattro ospedali finora attrezzati per accoglierli in questa seconda fase: oltre a Perugia e Terni, a Città di Castello nella Usl1 e a Foligno nella Usl2.
All’ospedale di Perugia i pazienti Covid sono 28, di cui 5 in terapia intensiva.
da domani (mercoledì 14 ottobre) la postazione drive-through del Distretto Perugino, per effettuate i tamponi in modalità pit stop, si sposterà da piazzale Europa a Santa Lucia, presso il parcheggio di Umbria Acque SpA (Strada Santa Lucia1/Ter).
Il trasferimento, che già dalla fine di settembre la direzione della Usl Umbria 1 stava valutando per l’aumento di tamponi giornalieri da effettuare, la settimana scorsa era divenuto urgente a causa dei problemi di viabilità generati dall’elevato flusso di auto che stazionavano in fila lungo via dei Filosofi, in attesa dei test diagnostici per la ricerca del Covid.
Definita la procedura per la rete di trasporto dei campioni e completati, entro martedì pomeriggio, i lavori di allestimento della segnaletica e dei due gazebo a disposizione degli operatori sanitari per l’accettazione dei tamponi, la nuova sede drive-through sarà attiva dalla mattina di mercoledì 14 ottobre con orario invariato: ore 8-16 dal lunedì al venerdì e ore 8-13 il sabato.
L’accesso alla postazione drive-through è consentito esclusivamente agli assistiti convocati dalla Usl Umbria 1 che devono presentarsi muniti di tessera sanitaria.
Una soluzione che non convince le opposizioni a Palazzo dei Priori e il capogruppo del Pd in Regione, Tommaso Bori. “Visto l’errore e la scelta di modificare successivamente l’area individuata per fare i tamponi – scrivono in una nota congiunta – si rischia di creare ulteriore disagio in un’altra zona della città. Abbiamo una grandissima area di sosta, piazzale Umbria Jazz, utilizzata soprattutto per i grandi eventi sportivi e ludico-ricreativi della città che, a causa dell’emergenza, sono sospesi. Perché – propongono le opposizioni – non si fanno in quel luogo? Le file si potrebbero tranquillamente sfoltire all’interno del grande piazzale anziché lungo la strada, dove rischiano di sostare anche nella nuova postazione di Santa Lucia”.