Trasimeno

Coronavirus, a Panicale i contagiati salgono a 14 | Chiuse le medie di Tavernelle e mascherine obbligatorie

Coronavirus, altri 6 contagiati fanno salire a 14 il numero delle persone attualmente positive nel territorio comunale di Panicale.

In due giorni sono 12 i nuovi contagi. Dopo il caso del conducente di autobus. Interessate due famiglie, dove sono tutti p

Tra i contagiati c’è anche uno studente della scuola media di Tavernelle. Il sindaco Cherubini, di concerto con il Dipartimento di igiene della Usl 1 e con le autorità scolastiche, ha deciso di chiude l’intero plesso della scuola secondaria di primo grado (le medie appunto) di Tavernelle.

“Questo – ha spiegato Cherubini – per una valutazione cautelare ed organizzativa”. Dopo la verifica dell’impossibilità di poter effettuare le lezioni visto che il personale docente è stato messo in quarantena.

L’altro problema è quello del servizio di trasporto, interessato dal tracciamento da parte della Usl e dalle disposizioni di isolamento fiduciario.

Secondo il protocollo Covid in questi casi viene chiusa la sola classe di uno studente contagiato, con i compagni e gli insegnanti in isolamento. Ma alla scuola media di Panicale non c’erano le condizioni per garantire le lezioni in presenza.

La durate della chiusura della scuola dipenderà dal tempo degli accertamenti che si stanno effettuando sulle catene di contatto. I compagni di classe dello studente, i professori ed i loro contatti diretti (così come quelli dell’altra famiglia di Panicale contagiata) sono sottoposti a tampone.

“Saremo il più scrupolosi possibile” ha assicurato Cherubini.

Mascherine anche all’aperto

La seconda ordinanza emessa dal sindaco Cherubini riguarda l’utilizzo delle mascherine, che diventa obbligatoria in tutto il territorio comunale, anche negli spazi aperti.

Da sabato la sede comunale del Coc effettuerà dei turni mattinieri per fornire le mascherine a chi ne fosse sprovvisto.

Ingressi nelle attività commerciali

La terza misura anti Covid assunta dal Comune riguarda l’ingresso nelle attività commerciali e negli uffici. Obbligo di sanificazione delle mani, utilizzo della mascherina e distanza minima. Per le attività di ristorazione l’obbligo di registrazione di ogni cliente.

Provvedimenti già in vigore, ma che vengono richiamati in un’apposita ordinanza evidentemente perché queste norme non vengono da tutti rispettate.

La polizia municipale effettuerà dei controlli a campione.

“La situazione è sotto controllo ma complessa” afferma Cherubini nel raccomandare prudenza ai propri concittadini.

I tamponi e il rischio di nuovi provvedimenti

Numerosi i tamponi che si stanno ancora effettuando in queste ore, attraverso il centro allestito per il “pit stop”. Un servizio riservato a quanti vengono chiamati dal personale sanitario perché nei contatti dei contagiati o in arrivo da zone a rischio.

“Aspettiamo i risultati tra oggi e domani – spiega Cherubini – che potrebbero portarci ad assumere altre misure cautelari”. Fondamentale è infatti agire subito per fermare i nuovi focolai.

A breve, ha annunciato il sindaco, grazie all’arrivo di un ulteriore medico per l’Usca e di altro personale per il Distretto sanitario, si potranno effettuare anche i test rapidi con il sierologico, secondo la richiesta fatta da Panicale e Piegaro.

Il sindaco Cherubini, infine, invita tutti i cittadini di Panicale a scaricare la app Immuni, in particolare per proteggere le persone più fragili e gli anziani.