Sono tre i residenti del Comune di Orvieto già positivi al Covid-19 che, secondo le comunicazioni ricevute dalla Usl Umbria 2, risultano ufficialmente guariti. Oltre ai due soggetti clinicamente guariti, comunicati nei giorni scorsi, che nel frattempo sono ufficialmente guariti, si è aggiunta infatti una terza persona che, come evidenziato dalla Regione Umbria, è risultata negativa in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
I numeri
In base ai dati in possesso dell’Amministrazione Comunale relativi alle ordinanze sindacali di isolamento contumaciale già emesse e ai ricoveri comunicati dalla Usl Umbria 2, i residenti o domiciliati nel Comune di Orvieto attualmente positivi al Covid-19 sono 44 (+1 rispetto a ieri, ricoverato all’ospedale di Terni) di cui 30 in isolamento presso la propria abitazione e 14 ricoverate presso le strutture ospedaliere della regione.
“Questa mattina – riferisce il Sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – ho avuto un nuovo colloquio con l’Assessore Regionale alla Sanità, Luca Coletto, e con il commissario straordinario della Usl Umbria 2, Massimo De Fino, per un ulteriore confronto sulle azioni da adottare in merito alla situazione sanitaria del nostro Comune. Come abbiamo più volte sottolineato e come la stessa Amministrazione Regionale ha evidenziato – prosegue – la situazione del nostro territorio è stata ed è costantemente monitorata dal Dipartimento Igiene e Prevenzione della Usl Umbria2 e dall’Assessorato alla Sanità che, su nostre precise richieste e sollecitazioni, vista la criticità della situazione sull’intero territorio Orvietano, ha implementato il numero dei tamponi e da giorni ha già avviato un più capillare screening attraverso i test rapidi. E’ solo attraverso questo monitoraggio costante e continuo che, in caso di un peggioramento, si potranno eventualmente adottare provvedimenti più restrittivi analoghi a quelli presi in altre zone dell’Umbria. Come Amministrazione – aggiunge – abbiamo sempre evidenziato nei modi e nei luoghi opportuni le criticità e le problematiche della situazione sanitaria sul territorio, confrontandoci costantemente con gli organi regionali e sanitari, invitando la popolazione alla massima attenzione e al rispetto rigoroso delle direttive impartite dal Governo e lavorando incessantemente insieme a tutti i soggetti impegnati nella gestione dell’emergenza per cercare le risposte e le soluzioni più adeguate.Stiamo intanto predisponendo insieme agli uffici competenti – conclude – le ordinanze che conterranno misure più restrittive riguardo agli spostamenti nel prossimo weekend di Pasqua e renderanno obbligatorio l’utilizzo delle mascherine all’interno di esercizi commerciali, farmacie e uffici pubblici come ulteriore forma di contenimento alla diffusione del virus”.