Gubbio e Gualdo

Coronavirus, a Gubbio fioccano sanzioni e Stirati sbotta. A Scheggia 1° guarito della Fascia

Con 66 casi positivi di coronavirus e oltre 100 persone in quarantena, Gubbio è ormai da giorni il quarto Comune dell’Umbria per numero di contagi (addirittura 2 ogni 1000 abitanti secondo le stime della Protezione Civile), dietro solo a Perugia, Terni e Città di Castello.

Nonostante ciò, però, c’è chi ancora non ha ben capito che in questo periodo di emergenza sanitaria bisogna stare a casa, unico compito, tra l’altro, richiesto giornalmente (anche con appelli coloriti) da tutti i sindaci e le istituzioni scientifiche e non d’Italia e del mondo.

A dimostrarlo, nella Città dei Ceri, sono le numerose sanzioni elevate nell’ultima settimana in seguito ai controlli delle forze dell’ordine, quasi 30, che hanno indotto il sindaco Filippo Mario Stirati ad un nuovo e più severo appello: “Voglio ribadire per l’ennesima volta a tutta la popolazione eugubina che vanno rigorosamente rispettate le regole che sono state impartite per evitare la diffusione del contagio da coronavirus”.

C’è una larga maggioranza di persone che in maniera disciplinata sta rispettando tutte le prescrizioni. Bisogna evitare che una minoranza, piuttosto che furba, in realtà superficiale e irresponsabile, danneggiando se stessa ma anche gli altri, continui a comportarsi in maniera sbagliata

I nostri Vigili urbani giornalmente comminano sanzioni e verbaliribadisce Stirati – Le Forze dell’Ordine sanno che devono far rispettare in maniera tassativa tutto ciò che è stato determinato in questo periodo. Se vogliamo contenere il contagio ed evitare che la nostra città diventi la prima in Umbria per numero di positivi, occorre che tutti rispettino quanto stabilito dai provvedimenti in corso. Lo dobbiamo fare per il bene di tutta la nostra comunità“.

Per fortuna ci sono anche buone notizie. Da Scheggia, infatti, il sindaco Fabio Vergari ha comunicato la guarigione di uno dei due contagiati del Comune (anche se il secondo non ha qui la residenza): “Questa mattina, è stata revocata l’Ordinanza Sindacale di isolamento contumaciale (emessa lo scorso 19 marzo) nei confronti di una persona di Scheggia. – ha detto il primo cittadino – L’isolamento, finalizzato alle misure di prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019, termina oggi per la sua avvenuta guarigione, la prima in tutta la Fascia Appenninica“.