A Deruta corda ad accaparrarsi le mascherine contro il Coronavirus, anche quando non servono. E così le mascherine arrivate al Coc (Centro operativo comunale) tramite il Dipartimento della protezione civile sono praticamente terminate in poche ore.
La Protezione civile ha naturalmente ritenuto opportuno conservarne alcune per la polizia municipale, i volontari in servizio e per le emergenze.
L’appello del sindaco
Il sindaco di Deruta, Michele Toniaccini, invita pertanto la popolazione a non uscire di casa. E chiarisce: “L’annuncio che ho diffuso ieri sera attraverso il video messaggio di aggiornamento era rivolto soprattutto alle persone con particolari esigenze e necessità. Nessuno avrebbe pensato che in molti si sarebbero immediatamente presentati al C. O. C. comunale per fare una ‘scorta’ di mascherine che non è assolutamente necessaria perché ricordo che è consentito uscire di casa solo per i motivi indicati dal Dpcm“.
Nel messaggio in cui annunciava la disponibilità delle mascherine il sindaco aveva anche fatto appello al senso di responsabilità, proprio per evitare che le mascherine finissero in poco tempo. “In casa – ribadisce ora -le mascherine non servono”. Inutile farne scorta, dunque. Anche perché in questo modo si rischia di privarne chi ne ha più bisogno.
“Sarà nostra premura – assicura Toniaccini – informare la cittadinanza in merito al nuovo approvvigionamento di mascherine che è previsto già nei prossimi giorni“.
I numeri per le emergenze
Non ci si deve recare presso il Coc di Deruta, dunque. Per le richieste di assistenza o per qualsiasi dubbio in merito all’emergenza Coronavirus si può contattare il numero del Coc di Deruta tutti i giorni dalle 8 alle 20 ai numeri 338.60.88.512 e 075.97.28.686.
Ma non chiamare per le mascherine. Il sindaco chiede infatti di non intasare le linee telefoniche relative i numeri messi a disposizione del Coc per chiedere informazioni in merito alla questione mascherine. Questo, per non intralciare il lavoro di assistenza e la presa in carico delle emergenze.
