Hanno raggiunto quota 47 (quattro in più di ieri) i casi positivi a Città di Castello. Si mantiene stabile, dunque, lo standard degli ultimi giorni anche se il numero delle persone in quarantena è spaventosamente elevato, ovvero intorno alle 400 persone. Nelle ultime ore, inoltre, sono deceduti altri due tifernati, una signora ricoverata a Pantalla e l’altro a Terni.
“La situazione è ancora complessa, – dichiara il sindaco Luciano Bacchetta – dobbiamo rimanere con la guardia alta, a casa. L’ultimo decreto del Governo prevede il divieto di recarsi nei comuni limitrofi anche se moto vicini a noi. Da Città di Castello a San Giustino non si può andare. La sanificazione continua ed è un buon lavoro”.
Il primo cittadino ha anche annunciato due manifestazioni di volontà contro il Covid-19: un numero a cui fare donazioni per l’ospedale, l’IBAN IT34H0103021600 000002672133, e un segnale di solidarietà agli operatori dell’ospedale, in collaborazione con Tifernauti e Diocesi, domani sera martedì 24 marzo, con il Santuario di Belvedere che sarà illuminato col Tricolore (apparso già da stasera sulla facciata dell’edificio sacro).
“Con lo stesso spirito illumineremo la torre civica di azzurro – ha concluso il sindaco – Ringrazio il vescovo Cancian per il suo impegno e il suo coinvolgimento in questa emergenza, il Coc e gli operatori del Comune che stanno lavorando h24. A loro va un grande abbraccio”.