Il festival di Corciano, come ogni anno, propone alcune manifestazioni in costume del ‘400 alle quali partecipa tutta la comunità e che, oltre ad un valore folkloristico, hanno lo scopo di ripresentare la vita di un castello medievale e di alcune sue manifestazioni religiose.
Il programma – Dalle ore 17.00 alle ore 24.00, Centro Storico e Giardini di Porta Santa Maria, “A spasso nel Medioevo”. L’iniziativa, creata nel 2011, consiste nell’allestimento di un suggestivo Campo medievale organizzato dall'Associazione pro-loco Corciano e Fortebraccio armi antiche.
Il Campo è predisposto all’ombra del poderoso torrione di Porta Santa Maria e per tutti i giardini circostanti, dove sono ricostruite scene di vita quotidiana, la cucina, le dimostrazioni di tiro con l’arco, la vestizione del cavaliere, giochi d’arme e antichi mestieri, ai quali ogni visitatore è invitato a partecipare riscoprendo i valori della vita di un tempo.
Quest'anno saranno presenti anche artigiani quali il pellaio, il fabbro, l'armaiolo, l'arcaio, il legatore, il tintore, il pittore, l'amanuense, la tessitrice e molti altri. Da sottolineare la cartiera con il laboratorio sul posto che mostrerà le varie fasi della nascita della carta e di un foglio.
Il campo aprirà anche in caso di pioggia e fino alle 23,00 del 15 agosto.
Alle 16.00 ci sarà l'apertura del campo al pubblico e la didattica a cura dei gruppi partecipanti, poi visite guidate al campo e all'interno delle tende. Sempre alle ore 16 apriranno i banchi degli artigiani disposti nelle vicinanze del campo e le dimostrazioni di tiro con l'arco storico.
Dalle ore 19 alle ore 23 dimostrazioni di scontri armati a duello.
La Taverna del Duca aprirà alle 20, e alle 21.15, con partenza da Piazza Coragino, il Corciano Festival Produzioni presenta Corciano tra Medioevo e Rinascimento: Serenate di Menestrelli. Dolci serenate per le vie del centro storico sotto finestre e balconi per poi ritrovarsi tutti in piazza a festeggiare al suono di cornamuse e tamburelli danzando e cantando in una suggestiva atmosfera rinascimentale. Con la partecipazione de I Menestrelli di Corciano e La Compagnia del Ramino di Ascoli Piceno diretta da Giovanni Bugnami. Oltre ai musici la manifestazione è animata da altri figuranti in costume, damigelle, cavalieri, paggi che insieme cercano di riproporre una serata di festa in un caratteristico “borgo” medievale.