Torna l’atteso appuntamento con il Corciano Festival, la manifestazione umbra che racchiude una ricca alchimia di spettacoli e incontri dedicati all’arte, al teatro, alla musica e alla memoria delle proprie origini. La 47sima edizione del festival sarà dedicata al 150simo anniversario dell’unità d’Italia.
L’inaugurazione di domani prevede la presentazione di tutte le mostre de Festival, tra cui quella di Giuliano Giuman “della Luce del colore del buio – Opere 2005-2011”, e la straordinaria riapertura del Teatro della Filarmonica rimasto chiuso per molti anni prima per inagibilità e poi per un complesso lavoro di restauro e ristrutturazione.
Il Teatro della Filarmonica fu costruito alla fine del XVIII secolo per opera del Seminario Arcivescovile di Perugia che, nella contigua struttura del convento di San Francesco, sempre di proprietà della Curia, faceva trascorrere ai seminaristi le vacanze estive.
Il Teatro, quindi, serviva come spazio per le recite che i futuri sacerdoti organizzavano per il proprio diletto e quello di qualche “fortunato” corcianese che veniva invitato alle recite, inviti riservati esclusivamente agli uomini.
Nel 1960 il “teatrino”, così lo chiamavano i corcianesi, venne venduto insieme al convento di San Francesco e l’annessa omonima chiesa e fu acquistato dalla Società Filarmonica di Corciano che, dopo alcuni lavori di adeguamento e di ampliamento, lo utilizzò come sede della Banda e come luogo di aggregazione sociale per la comunità.
Quando nel 1965 nacque l’Agosto Corcianese, il Teatro della Filarmonica fu utilizzato per alcuni spettacoli e recite. Quando furono modificate le norme sulla sicurezza nei locali pubblici, il Teatro non potè essere più utilizzato per mancanza di agibilità.
Si sono dovuti attendere molti anni per procedere a lavori di progettazione e di ristrutturazione dell’immobile. Ora i lavori sono ultimati e, grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale di Corciano, il “teatrino” si è trasformato in un vero e proprio Teatro con 142 posti e con tutte le strutture necessarie ad una struttura del genere.
Per l’esclusiva occasione il Teatro ospiterà, per la durata del Festival, la mostra di alcuni costumi delle principali opere verdiane provenienti dal patrimonio storico costumistico del Teatro dell’Opera di Roma.
La serata inaugurale si concluderà con il concerto lirico “Viva V.E.R.D.I.”, anch’esso dedicato alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, con i Solisti di canto Francesca Bruni – soprano, David Righeschi – tenore, Andrea Cortese – baritono, e la Corciano Festival Orchestra.
Il programma di sabato 6 agosto
Ore 17,30 Piazza Coragino
INAUGURAZIONE DEL CORCIANO FESTIVAL 2011
La Filarmonica di Corciano dà il benvenuto agli ospiti
LE MOSTRE
a cura di
Massimo Duranti
Antonio Carlo Ponti
Chiesa museo di San Francesco
6 agosto – 4 settembre
L’Umbria nel cuore
Giuliano Giuman
della Luce del colore del buio
Opere 2005-2011
Palazzo comunale, Sala dell’Antico Mulino
Antiquarium
6 agosto – 4 settembre
MEMORANDUM
Bacosi, Maddoli, Ranocchia:
Artisti umbri del secondo ‘900
Centro storico
6 – 15 agosto
Premio Corciano
Pittura/Scultura
Altre Mostre
Palazzo Comunale – Sala del Consiglio
Mostra fotografica
Poesia di Corciano
Il ritratto di una comunità nel periodo post-unitario
Via Innamorati
6 -15 agosto
La donna il diavolo la morte
Teatro della Filarmonica
6 -15 agosto
A cura di
Francesco Reggiani
Alessandra Malusardi
Mostra di costumi di scena provenienti dal patrimonio storico costumistico
del Teatro dell’Opera di Roma
Ore 19,00
Via del Serraglio
Inaugurazione del Teatro della Filarmonica dopo il restauro
Ore 20,00
Centro storico
Apertura Taverna del Duca
Ore 21,30 Teatro della Filarmonica
Concerto di apertura
“Viva V.E.R.D.I.”
Solisti di canto
Corciano Festival Orchestra
Direttore Andrea Franceschelli
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
Prenotazione obbligatoria
Orario Mostre e Musei
6 agosto – 4 settembre
feriali 17.00/23.30
festivi e prefestivi 10.00/13.00 – 17.00/23.30