Terni

Coppa Italia, Ternana sconfitta a Cesena dalla Juventus U23

La Ternana conferma i limiti dimostrati durante il corso della stagione perdendo la finale di coppa Italia contro la Juventus U.23. Nonostante una buona partenza e il vantaggio firmato Mammarella, i rossoverdi si fanno recuperare e poi vanno sotto grazie a Brunori e Rafia.

Troppi gli errori difensivi, poca l’incisività sotto porta; questa in sintesi la partita di ieri sera che impedisce alla Ternana di accedere direttamente alla fase finale dei playoff.

Il tecnico Fabio Gallo, a fine partita, ha confermato gli errori che hanno portato la squadra alla sconfitta: “Ci sono stati errori dei singoli nel primo tempo e l’aver subito gol allo scadere ha scombinato un po’ tutto, poi abbiamo provato a recuperarla fino in fondo al cospetto di un team che ha ottima qualità. I ragazzi hanno dato tutto, ho schierato quelli che avevano più gamba”.

Modulo e cambi da rivedere

In realtà sono sembrati troppi i giocatori sottotono e non arrivati pronti al grande appuntamento, a iniziare da Vantaggiato, mai in partita e ombra di se stesso. Il 4-3-1-2 di Gallo non ha convinto, sempre in inferiorità in mezzo al campo dove la Juventus ha fatto la differenza. La scarsa capacità di trasformare le occasioni in gol e gli errori della retroguardia hanno fatto il resto. Anche nei cambi il tecnico rossoverde non ha mostrato grande capacità di lettura della partita, né i nuovi entrati Salzano e Defendi (per Verna e Vantaggiato) hanno fatto molto per aiutare i propri compagni. Soprattutto Defendi, schierato sulla trequarti, si è fatto espellere dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo. Stesso destino per Marilungo e Furlan (entrati per Partipilo e Paghera); la Ternana non incide e non crea occasioni.

Mammarella sblocca la partita

Eppure al 6′ Mammarella aveva spianato la strada alla Ternana con la perfetta esecuzione di un calcio di punizione dai 18 metri che lascia senza scampo Nocchi. Nenache il tempo di esultare; al 12′ pasticcio in area di Russo che ingenuamente offre ‘appoggio’ a Brunori in area per poi contrastarlo in modo irregolare. Per il signor Paterna, fischietto di Teramo, non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli undici metri Brunori pareggia i conti.

Raddoppio Juve

La Ternana tiene il campo e cerca di fare possesso, ma i ragazzi di Fabio Pecchia non si fanno intimorire e pungono in attacco. Mammarella ha un’occasione con un diagonale che finisce a lato, mentre per la Juventus iniziano ad aumentare i giri del motore di Rafia, spostato da Pecchia dal centro sull’esterno per avere più palle disponibili. Proprio Rafia, a pochi secondi dalla fine del primo tempo, va a segno, sfruttando una palla respinta da Iannarilli: tap-in comodo per il giovane bianconero e Ternana sotto.

Secondo tempo anonimo

Nella ripresa si aspettava una Ternana ‘ferita’ e cattiva, ma così non è stato. I rossoverdi hanno concesso troppo campo ai giovani bianconeri che hanno preso il controllo del centrocampo. La palla match capita sui piedi del neo entrato Wesley che, solo davanti al portiere, riesce a calciare fuori. La Ternana cerca di reagire e al 58′ Mammarella ha sui piedi ancora una punizione utile per il pareggio; l’esecuzione è ottima, ma anche la respinta di Nocchi che questa volta riesce a deviare in angolo. Il portiere bianconere si ripete su Salzano al 75′, ultima vera occasione dei rossoverdi che, nonostante i cambi, non riescono a cambiare marcia e a dare una svolta all’inerzia della partita che resta in mano ai bianconeri fino alla fine della partita.

Tabellino

Ternana (4-3-1-2): Iannarilli; Parodi, Russo, Celli, Mammarella (c, 88′ Damian); Paghera (80′ Furlan), Palumbo, Verna (60′ Defendi); Partipilo (80′ Marilungo), Ferrante, Vantaggiato (60′ Salzano). A disposizione: Marcone, Tozzo, Bergamelli, Sini, Diakité, Nesta, Torromino. Allenatore: Fabio Gallo

Juventus U. 23 (4-2-3-1): Nocchi; Di Pardo (80′ Beruatto), Alcibiade (c), Coccolo, Frabotta; Fagioli (80′ Peeters), Tourè; Del Sole (46′ Wesley), Brunori (58′ Portanova), Marchi; Rafia (65′ Zanimacchia). A disposizione: Loria, Siano, Delli Carri, Dragusin, Minelli, Vrioni, Marqués Méndez. Allenatore: Fabio Pecchia

Arbitro: Daniele Paterna di Teramo (Marco Trincheri di Milano e Daisuke Yoshikawa di Roma1, quarto uomo Ermanno Feliciani di Teramo)

Reti: 6′ Mammarella (T); 12′ r. Brunori, 45′ Rafia (J)

Ammoniti: 45′ Palumbo, 78′ Defendi, 88′ Salzano, 90′ Damian (T); 52′ Di Pardo, 61′ Fagioli (J)

Espulso: 83′ Defendi (T) per doppia ammonizione

foto juventus.com