(Car. Van.) Questa mattina a Foligno sembrava si fosse rotto un “tabù” storico, quello della chiusura “sigillata” delle attività commerciali in città il giorno del I° Maggio. Mentre la Festa del Lavoro ha sempre avuto un fortissimo retroterra di carattere industriale, da tempo si discute se nei centri storici delle città d'arte si debba invece ovviare alla chiusura degli esercizi commerciali, stante che in quella giornata Bar e Ristoranti rimangono comunque aperti, poichè “pubblici esercizi”, ergo con funzione sociale.
Di questa mattina il comunicato stampa della Confesercenti Foligno che annuncia la “buona nuova”, raccontando peraltro i retroscena dell'accordo raggiunto e che avrebbe portato ad una ordinanza del Sindaco Nando Mismetti in tal senso. Una novità assoluta dunque, anche per una riaffermata condivisione operativa tra la varie parti in causa, primi tra tutti As.Com Foligno e Confesercenti, seguiti da Inammorati del Centro e Confartigianato, il tutto con la benedizione dei sindacati dei lavoratori.
Un quadretto idilliaco che aveva già creato qualche attesa da Borgo Trevi in giù.
E' bastato però il tempo di un pranzo leggero, per veder servito ai commensali un caffè amarissimo, quasi alla “Sindona”, allorquando alle 13,50 arriva puntuale la secca smentita del Sindaco di Foligno Nando Mismetti che, senza se e ma, dice “ho incontrato nella giornata di mercoledì le associazioni di categoria che mi hanno richiesto un provvedimento per consentire l'apertura dei negozi per il 1° Maggio, ma ho detto loro chiaramente non avrei mai firmato un'ordinanza del genere. Sono da sempre contrario a questa ipotesi, perché il 1° Maggio è la festa dei lavoratori che cade poi in un momento molto difficile sul fronte dell'economia e dell'occupazione”. Olè!
La frittata è fatta! Manco a dirlo alle 14,50 arriva anche il comunicato di smentita di Confesercenti che recita “Siamo qui a SMENTIRE la notizia dell'apertura dei negozi a Foligno per sabato 1° Maggio pomeriggio. Informiamo che la notizia è arrivata a Confesercenti Territoriale di Foligno in via ufficiosa nel tardo pomeriggio di ieri. Tale notizia è stata SMENTITA poco fa dal Sindaco Nando Mismetti. Ci scusiamo per la notizia errata fornita.”
E sia! Può capitare. Scuse accettate, per quanto viene un dubbio atroce: ma i rappresentanti delle categorie erano presenti all'incontro con Mismetti o si trattava del loro avatar in quiescenza perchè il “tubone” di collegamento non funzionava? Pare di vederli, Amoni e Doni e tutti gli altri (nella foto, nella recente protesta per la chiusura del traffico), infilati a forza nel macchinone avatarico mentre non riescono a collegarsi con gli spilungoni blu.
Eh sì, deve essere stato proprio un problema di connessione mentale. Come dire, una sorta di mancata accensione che ha prodotto il piccolo Qui Pro Quo, o meglio il “Qui Quo Qua nefasto” come direbbe un caro amico.
Dicono che alla Confesercenti è dalle 11 di questa mattina che vanno strillando “Contrordine compagni…contrordine compagni…”. Ma pare nessuno si sia girato!
(Articolo precedente: IL I° MAGGIO A FOLIGNO NEGOZI APERTI IL POMERIGGIO )