Città di Castello

Controlli “anti sciacalli” della Polizia nelle zone colpite dal terremoto

Proseguono in questi giorni i servizi straordinari della Polizia di Stato per prevenire i reati predatori, furti e fenomeni di sciacallaggio nelle zone colpite dal terremoto – tra Umbertide, Pierantonio e Gubbio – dove sono state segnalate più volte presenze “sospette”.

L’attività di monitoraggio di centro cittadino, aree commerciali e industriali e centri abitati più periferici e isolati è stata effettuata grazie all’impiego del Commissariato di Pubblica Sicurezza e di una “task force” composta da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche, in grado di rafforzare i controlli del territorio.

Per scongiurare i furti in abitazione e intercettare eventuali “visitatori” venuti in città per compiere atti illeciti sulle abitazioni rimaste vuote, gli operatori hanno effettuato anche 8 posti di controllo, utili per verificare il traffico in entrata e in uscita e sottoporre a verifiche più approfondite le persone con precedenti specifici. Gli agenti hanno identificato complessivamente 103 persone e 71 veicoli, senza incontrare malintenzionati o, peggio ancora, sciacalli.

Il monitoraggio ha interessato anche gli esercizi pubblici, dove si è proceduto a identificare gli avventori (al fine di accertare l’eventuale frequentazione da parte di pregiudicati) e ad effettuare verifiche di natura amministrativa sul rispetto delle norme previste dal TULPS, tra cui quelle che prevedono il divieto di vendita e somministrazione di alcolici ai minori e l’obbligo di esposizione nel locale di titolo autorizzativo, tabella dei prezzi, elenco delle bevande alcoliche e tabella dei giochi proibiti.