Controlli anti-movida, multe e sanzioni. Dovranno pagare 400 euro di multa ciascuno i tre giovani ‘pizzicati’ dalla Municipale di Assisi la scorsa notte, all’aperto nei pressi di un locale, e senza la mascherina. Sanzionato anche il titolare di un bar per una serie di irregolarità dovute alla non osservanza dei protocolli sanitari in merito agli obblighi da adottare nei locali aperti al pubblico per contenere la diffusione del coronavirus.
Pugno duro dunque del Comune di Assisi, città dove da diverso tempo, sull’intero territorio comunale, vengono effettuati controlli notturni ad opera della polizia locale al fine di verificare se da parte dei cittadini e degli esercenti di pubblici esercizi ci sia o meno il rispetto della normativa Covid-19. In questi ultimi tempi l’amministrazione ha dato disposizione di intensificare i controlli anti-movida fino alle 2 di notte nelle vicinanze dei locali dove soprattutto i giovani si radunano magari senza rispettare i dispositivi di sicurezza come l’utilizzo della mascherina.
“Questi provvedimenti – ha commentato il sindaco Stefania Proietti – testimoniano due aspetti: il primo, la cittadinanza, tranne le dovute eccezioni, ha perfettamente compreso la portata degli appelli e delle norme da rispettare per salvaguardare la propria salute e quella dei propri cari; il secondo, i controlli da noi disposti non hanno alcun intento repressivo nei confronti dei giovani e della movida in generale ma vogliono soltanto convincere che tutti insieme dobbiamo rispettare le regole se vogliamo arginare la diffusione del virus e tornare quanto prima alla normalità”.
Anche alla luce dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che ha irrigidito le norme anti assembramenti, il Comando della polizia locale, diretto da Antonio Gentili, continuerà a eseguire controlli anti movida su tutto il territorio di Assisi.