Perugia

Controlli anti Coronavirus, calci e pugni ai carabinieri a Fontivegge

Calci e pugni ai carabinieri che lo avevano fermato nei pressi delle Poste di Fontivegge per un controllo nell’ambito delle attività anti Coronavirus. Un caso che arriva a poche ore dal grave episodio di Città di Castello, dove un uomo ha addirittura sputato in faccia ai militari che lo avevano fermato.

Solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine per lo straordinario lavoro di prevenzione e di garanzia della sicurezza pubblica in un
momento difficile a causa delle limitazioni per il Coronaviru
s” vengono espresse dal presidente dell’Assemblea legislativa umbra, Marco
Squarta
. “Ai militari – prosegue Squarta – va la mia solidarietà e il mio personale ringraziamento per il modo in cui stanno gestendo una situazione così delicata in un momento tanto particolare“.

Violenze in casa

Squarta si pone anche il problema delle violenze domestiche: “La situazione non migliora tra le mura domestiche in quanto la permanenza forzata della gente presso le abitazioni private porta con sé un’inevitabile esasperazione di scontri tra componenti della stessa famiglia – spiega l’esponente di Fratelli d’Italia -. Se è vero che in queste settimane di quarantena sono diminuiti i furti e le rapine è altrettanto vero che le nostre forze dell’ordine sono chiamate in continuazione a rispondere a segnalazioni di liti in famiglia, discussioni domestiche, violenze private, denunce per minacce e
maltrattamenti. In questa fase, delicatissima, le forze dell’ordine, alle quali inizialmente non sono state messe a disposizione neppure le mascherine protettive, svolgono un ruolo primario per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico
“.