Controlli a tappeto e ad “alto impatto” da parte della polizia di Polizia e del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna e Lazio, coordinati e disposti dal questore Nicolò D’Angelo, previsti per il contrasto al crimine: per 75 sono state le case sul comune e sulla provincia di Perugia, abitate da pregiudicati per i quali era stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari, ispezionate dagli agenti in questi giorni. A seguito degli interventi, sono stati arrestati due uomini, e sono stati denunciati per evasione un uomo e una donna. In particolare, un pluripregiudicato, P. M. F. di 44 anni, non era presente nella sua casa a Ponte della Pietra, ma per lui sono scattate le manette per via dei maltrattamenti in famiglia nei confronti del padre anziano. Un altro uomo, R. F. del ’73, di Ponte San Giovanni, è stato condotto in carcere e denunciato per evasione. Per H. S., cittadina slava di 34 anni, e M. M. di 40, è stato predisposto invece l’affidamento in prova ai servizi sociali per non aver rispettato gli obblighi.
Ale.Chi.