Sono 73 le domande di contributo per l’acquisto della prima casa, per un totale di 2milioni 40mila euro, finanziate dalla Regione Umbria nel 2018. A comunicare i dati è il consigliere regionale Andrea Smacchi, il quale ricorda la “lunga battaglia politica” portata avanti per trovare le risorse ed emanare i bandi. “Il sostegno alle politiche abitative – prosegue il consigliere Pd – è da sempre un punto di forza della Regione Umbria, che nel periodo 2010-2015 ha impegnato 13milioni di euro per oltre 500 domande finanziate“.
Smacchi ricorda ancora che “nonostante i tagli delle risorse da parte dei Governi nazionali“, nel 2016, grazie ad un suo emendamento, la Regione ha potuto dare continuità “nel fornire un valido supporto ai nostri ragazzi per l’acquisto della prima casa, stanziando un milione di euro che è stato utilizzato in gran parte per ultimare le graduatorie del 2015“.
In particolare – spiega – grazie anche allo sblocco di importanti risorse vincolate, sono state finanziate 48 domande per le giovani coppie, 15 domande per i single e 10 domande per le famiglie monoparentali.
“Il contributo messo a disposizione dalla Regione – sottolinea Smacchi -, va a coprire fino al 30 per cento del costo complessivo della prima casa, per un massimo di 30mila euro per giovani coppie e famiglie monoparentali e di 20mila per i single. I contributi per l’acquisto della prima casa sono di fondamentale importanza in quanto permettono ai nostri giovani di avere sia un aiuto nell’acquisto dell’abitazione sia un’agevolazione nell’accesso al credito”.
“In questo quadro – conclude Smacchi – il mio impegno, già a partire dal bilancio 2019, sarà quello di trovare le ulteriori risorse necessarie per finanziare tutte le domande ammesse, per venire incontro alle aspettative e alle speranze di futuro dei nostri ragazzi“.