Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

Contributi per gli affitti, il Comune di Spoleto aumenta il budget a disposizione con fondi propri

Verrà pubblicato il prossimo 30 settembre (con scadenza prevista il 31 ottobre) il bando 2011 relativo ai contributi per gli affitti. Nei giorni scorsi l'assessore alle Politiche Sociali Paolo Proietti ha incontrato a Perugia l'assessore regionale Stefano Vinti garantendo un cofinanziamento del Comune di Spoleto che si è reso disponibile ad aumentare il budget a disposizione con fondi propri.
“Siamo in un momento difficile – ha dichiarato l'assessore Proietti – I trasferimenti statali per questa misura sono passati dai 2,5 milioni dello scorso anno ad appena € 182.000,00 nel 2011. La Regione Umbria è riuscita a mantenere inalterato il proprio finanziamento garantendo un milione di euro; noi abbiamo cercato di fare il possibile per garantire una misura che, alla luce dei tagli decisi dal governo, non siamo sicuri possa essere ripetuta anche nel 2012”.
Da una prima analisi risulta infatti che il budget a disposizione delle Regione Umbria, tra trasferimento statale e risorse regionali, sia passato dai 3,6 milioni di euro del 2010 a circa € 1.182.000,00 del 2011 (di cui solo 182.000,00 euro di trasferimenti statali).
Proprio a causa dei tagli il bando riguarderà solamente i nuclei familiari in possesso di un reddito imponibile annuo complessivo costituito, in misura non inferiore al 90%, da pensione, lavoro dipendente indennità di cassa integrazione, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, sussidi assistenziali e assegno del coniuge separato o divorziato, non superiore alla somma di due pensioni minime INPS, rispetto al quale l’incidenza del canone annuo sia non inferiore al 14%.
“Proprio la scorsa settimana ho convocato l'incontro con i sindacati – ha aggiunto l'assessore Proietti – per illustrare tutte le misure a favore delle famiglie attivate in questo periodo: Prestito d'Onore, contributi per la TARSU e interventi per le famiglie vulnerabili. È chiaro che per gli Enti Locali, senza il supporto dei finanziamenti statali, è molto difficile, se non impossibile, continuare a garantire in futuro questo genere di misure”.