Foligno

Contributi per eventi e manifestazioni, ecco chi li ha presi e quanti

Foligno città di eventi e manifestazioni, ma a chi vanno e come sono stati assegnati i fondi pubblici da parte dell’amministrazione comunale?

A fare la parte del leone è stata l’associazione culturale ‘Borghi e centri storici della Valle Umbra’ presieduta da Aldo Amoni, che ha ottenuto più della metà degli stanziamenti complessivi; a seguire, seppure con fette dalla torta decisamente ridotte, la Confesercenti territoriale e l’associazione ‘Innamorati del Centro’.

In base alle richieste pervenute, solo dieci manifestazioni sono state ammesse a contributo.

Ma a prendere 21mila euro sui 41mila totali non è stato una manifestazione vera e propria, bensì il film ‘Nati due volte’ ambientato a Foligno questa estate e prossimamente in uscita nelle sale cinematografiche. Il contributo è andato – per l’appunto – ai Borghi e centri storici della valle umbra.

Alla Confesercenti mandatale Foligno – Valle Umbra Sud sono andati 8.500 euro per la rassegna internazionale della birra artigianale ‘Cotta o Cruda…mai nuda’ ed altri mille euro per l’evento Cibi del Mondo e Vini del Mondo’.

Settemila euro è il finanziamento per la Notte Rosa 2018 organizzato dall’associazione ‘Innamorati dal Centro’ presieduta da Francesca Cascelli, che incassa pure mille euro per l’evento della ‘Befana volante’.

Mille euro sono state assegnate all’associazione ‘Umbria da Vivere’ per aver realizzato la ‘Guida delle associazioni di Foligno’.

Siamo ai ‘contributi minori’ con 500 euro all’associazione Fonti di Sassovivo di Giancarlo Barbini per la realizzazione dell’aula didattica e la riqualificazione dei percorsi; quattrocento all’associazione Amici di Casale per aver organizzato la Festa di San Luigi; altre quattrocento al Comitato Pro Serrone Bottega di San Giuseppe guidato da Massimo Capodimonti per aver organizzato la 13° giornata ecologica di Serrone.

Duecento euro sono stati erogati al club Amici del Bonsai di Giovanni Cestelleni per la seconda mostra al monastero di Sant’Anna.