E’ stata presentata nella Sala Giunta dei Palazzi Comunali di Todi la prima edizione della Todi Bailey Gravel in programma domenica 28 aprile, con partenza ed arrivo dal ponte Bailey sul fiume Tevere, recuperato e restituito alla fruibilità appena qualche mese fa.
Alla presenza del Sindaco, sono intervenuti Emanuele Billera, presidente BKE Cycling Team, Roberto Cocchieri, vice presidente FCI Umbria Matteo Boschi e Andrea Scorzoni dello staff organizzativo della Todi Bailey Gravel. Sarà un evento non competitivo, è stato spiegato, che offrirà a tutti i partecipanti l’occasione per esplorare le risorse naturalistiche, storiche ed enogastronomiche della città e del territorio. I partecipanti potranno scegliere tra tre percorsi diversi, a seconda del proprio livello di preparazione. Ad oggi sono già 150 gli iscritti provenienti da cinque diverse regioni italiane, con alcuni appassionati anche dall’estero.
“L’obiettivo – hanno spiegato gli organizzatori della Todi Bailey Gravel – è di arrivare a 300 partecipanti, numero che è stato preso a riferimento per assicurare un livello di ospitalità adeguato”. Tre i tracciati individuati: uno di 40 chilometri, con 800 metri di disvilevvo, adatto per chi cerca una pedalata rilassante, perfetto per i ciclisti non agonistici e utilizzabile anche con E-Bike; uno di 60 chilometri, con 1.400 metri di dislivello, presentato come un bilanciato mix di sfida e piacere; il terzo di 80 chilometri, con un disvilello di 2mila metri, più impegnativo, adatto a ciclisti allenati pronti a scoprire i luoghi più impegnativi da raggiungere. I percorsi, per i quali l’organizzazione fornirà le tracce GPX, prevedono l’attraversamento del “Sentiero del Furioso” dentro il parco fluviale del Tevere, toccando poi il borgo di Montemolino, Collevalenza e il Santuario dell’Amore Misericordioso, ma anche la Via Amerina, i castelli di Fiore e di Montenero, fino al centro città, salendo alla piazza e al parco di Beverly Pepper.
“Abbiamo pensato ad un evento sportivo – è stato sottolineato nel corso della conferenza di presentazione della Todi Bailey Gravel – in grado di offrire un’esperienza immersiva nel territorio, mettendo a valore la storia, l’arte e i paesaggi incontaminati che caratterizzato il tuderte, in questo coinvolgendo anche alcune aziende poste lungo gli itinerari o comunque legate all’immagine della regione cuore verde d’Italia”. Si tratta della prima manifestazione che vede protagonista il ponte Bailey, la cui installazione a Todi risale ai primi anni Cinquanta per sostituire la barca che fino ad allora assicurava il collegamento tra le frazioni di Ponterio e Pian di San Martino. La struttura era stata utilizzata in precedenza dagli Alleati per risalire la penisola durante il secondo conflitto mondiale. Restituita a dicembre 2023 come passarella ciclo-pedonale, dopo quasi mezzo secolo di abbandono, è stata scelta, in accordo con il Comune, quale simbolo di rinascita e luogo di incontro, con le quattro torri che ne costituiscono un tratto identificativo importante, trattandosi dell’unico esemplare di Bailey modificato esistente in Italia. Le iscrizioni sono aperte fino al 26 aprile (www.todibaileygravel.it).