L’operazione “Saudade” continua nel capoluogo umbro. Le attività investigative della sezione narcotici della Squadra Mobile di Perugia e della Squadra Anticrimine della Polizia tifernate, che appena due settimane fa avevano condotto in carcere due fratelli di San Secondo per traffico internazionale di stupefacenti dal Brasile, hanno portato a un ulteriore arresto, quello del 42enne Vinti Michele, nato e residente a Perugia. Al momento dell’intervento degli agenti l’uomo, riconosciuto come il “contatto perugino” dei suddetti fratelli, aveva con sé circa 20 grammi di cocaina pura, 100 di hashish, materiale da taglio e ben 8270 euro in contanti, oltre a diversi bilancini di precisione.
Allo stato attuale sono decine gli interrogatori svolti dal P.M. e dagli investigatori. Da giorni vengono ascoltate sia persone dell’Alto Tevere che del Perugino, e molte ipotesi fatte, per le quali si ritiene che il traffico di cocaina sia incentrato anche sul capoluogo umbro e nelle zone del Lago Trasimeno, sono confermate.