Spoleto

Contaminazioni, presentata a Spoleto la seconda edizione della manifestazione dedicata alle arti

Centosettanta opere tra racconti, poesie e fumetti arrivate da tutta Italia per il Concorso Letterario Nazionale “Spoleto Calling, storie di provincia”. Tre giorni di workshop dedicati alla fotografia e alle tecniche fotografiche. Una performance, “Baci e Smorfie”, che terrà insieme diversi codici e registri espressivi: il teatro, il fumetto e il cinema. La manifestazione “Contaminazioni”, giunta quest’anno alla sua seconda edizione e presentata a Palazzo comunale, è una rassegna di arte varia che si prefigge di esplorare la tendenza in atto nelle arti a contaminarsi reciprocamente tra loro trasferendo nei rispettivi ambiti espressivi i codici linguistici delle altre discipline artistiche, riadattandoli alle proprie necessità comunicative e formali.

Gli appuntamenti di Contaminazioni, che si terranno tutti a Palazzo Mauri, inizieranno martedì 3 ottobre con “Spoleto Calling, storie di provincia” che si concluderà domenica 8 ottobre. Il concorso letterario Nazionale, giunto alla terza edizione, si è articolato in tre fasi: una fase iniziale, partita a febbraio 2023, dove sono state raccolte le opere inviate (fumetti, racconti, poesie); nella seconda fase, da luglio ad agosto, le opere sono state valutate da una giuria popolare composta da circa ottanta lettrici e lettori e, successivamente, da una giuria tecnica che ha scelto i finalisti. La terza fase coincide con la premiazione degli autori finalisti delle varie discipline artistiche, in occasione della quale verranno organizzate una mostra dei fumetti partecipanti e un corso di scrittura creativa.

Presenti in conferenza stampa gli assessori Danilo Chiodetti e Luigina Renzi. “Si tratta di una collaborazione molto positiva quella che stiamo portando avanti con l’associazione Teude – sono state le parole dell’assessore Chiodetti – perché Contaminazioni è una rassegna che si spinge nella direzione che noi auspichiamo, ossia la ricerca del dialogo tra le diverse forme di arte, la novità nella rappresentazione, la forza di stimolare il pubblico ad immaginare percorsi artistici a cui magari non è abituato”.

Contaminazioni significa mettere insieme arti diverse, ma allo stesso tempo complementari – ha aggiunto l’assessore Renzi – Questo genera un sapere diffuso, crea nuova conoscenza. L’assessorato quest’anno ha cercato di introdurre l’apertura alle altre culture. Affronteremo il tema della realtà dei cittadini in Ucraina durante la guerra e in futuro proveremo a raccontare altre realtà. Conoscere oltre i nostri confini ci permette di capire quello che viviamo e di sentirci parte di un percorso comune”.

Tra i giurati del concorso spiccano Luca Raffaelli, giornalista e scrittore, ideatore del Romics, pennastorica de La Repubblica, massimo esperto italiano di fumetti e cinema di animazione; Massimo Carlotto, scrittore, drammaturgo, giornalista, saggista e sceneggiatore italiano; Natascia Cortesi, editor freelance e collaboratrice di molte e importanti Case Editrici; Gabriele Giuliani, scrittore, editor e animatore culturale; Anna Rita Antonelli, poetessa, insegnante, animatrice culturale.

Raffaelli e Carlotto, entrambi in collegamento, hanno partecipato questa mattina alla presentazione. Anche quest’anno Spoleto Calling è stato un successo – ha spiegato Luca Raffelli – Abbiamo ricevuto fumetti di grande qualità che raccontano storie di provincia in maniera molto interessante, un mix di umorismo e drammaticità”.

Spoleto Calling è l’unico concorso di racconti che ha come tema la provincia – ha tenuto a sottolineare Massimo Carlotto – Il progetto muove da un duplice obiettivo: da una parte creare un vero e proprio fondo di racconti, da mettere a disposizione di studenti, docenti e studiosi; dall’altra insegnare a scrivere il racconto, una forma molto amata dai lettori anche se meno dall’editoria. Il livello si è alzato molto, di anno in anno vediamo cambiamenti di scrittura notevoli”.

Presente anche Moreno Orazi, presidente dell’associazione culturale Teude che, insieme a Roberto Rapastella, responsabile della sezione Borgo Writers e Giacomo Ramaccini, responsabile della sezione fotografica Spoleto nell’ottica, ha spiegato come è stato strutturato il programma. “Questa rassegna nasce dall’esperienza dell’associazione Teude, che fin dall’inizio ha seguito quattro filoni: scrittura, teatro, fumetti e fotografia. Abbiamo cercato di generare una contaminazione tra le diverse arti, aprendo anche a tematiche di cultura più generale e molto attuali come la guerra in Ucraina”.

Tra gli appuntamenti in programma c’è infatti anche la presentazione del libro della giornalista di Internazionale Annalisa Camilli “Un giorno senza fine. Storie dall’Ucraina in guerra”, che si terrà domenica 12 novembre, alle ore 17.

Da venerdì 10 a domenica 12 novembre è invece previsto OBIETTIVANDO. Ovvero Spoleto (si) racconta, tre giornate di workshop fotografico curato da Giacomo Ramaccini, in collaborazione con la fotografa Emanuela Duranti, con una giornata interamente dedicata al racconto fotografico della città attraverso i diversi dispositivi e strumenti oggi disponibili.

L’ultimo appuntamento sarà sabato 18 novembre con BACI E SMORFIE, una performance che racconterà l’espressione dei sentimenti nel cinema, nell’arte, nei fumetti e nel teatro.