Dalle visite ginecologiche, alle attività di prevenzione e counseling specialistico e supporto sociale e psicologico, dalle prescrizioni mediche al controllo degli esami, dal percorso nascita alla contraccezione, alle prestazioni diagnostiche, ai pap test.
Al consultorio di Narni e Amelia dell’Azienda Usl Umbria 2 i servizi a tutela della salute delle donne, delle coppie e dei giovani non ha conosciuto interruzioni, neanche nella fase più buia della prima ondata della pandemia.
Grazie al lavoro e alla dedizione dei professionisti diretti dal dr. Comunardo Tobia, seppur con alcune limitazioni dovute al rigoroso rispetto delle misure anticontagio, l’azienda sanitaria ha garantito assistenza e prestazioni di qualità nel territorio.
Con 2100 accessi totali per 1493 utenti, i dati di attività del primo semestre ne sono una chiara testimonianza. Nelle due sedi di Amelia, in via delle Rimembranze e di Narni, in via Tuderte, sono stati 880 i pap test eseguiti, 694 visite ginecologiche (225 per le donne in menopausa) 71 gravidanze seguite.
“A 42 anni dalla loro istituzione – spiega il dr. Tobia – i Consultori si connotano come servizi socio sanitari fortemente proattivi, orientati alla prevenzione, all’informazione ed alla promozione della salute a sostegno del benessere della donna, della coppia e della famiglia nelle diverse fasi della vita e nelle aree della educazione socio-affettiva, della gravidanza e del puerperio, della maternità e paternità, del disagio psicologico, delle problematiche familiari e dell’adolescenza.
Viene posta particolare attenzione alle disuguaglianze, alle differenze di genere, al mondo adolescenziale e giovanile con le sue grandi trasformazioni ed i suoi linguaggi, al mondo dell’infanzia e soprattutto della prima infanzia, alle donne straniere”.
Centrali, nell’attività di prevenzione, assistenza e cura, la salute della donna e della coppia nelle varie fasi della vita (adolescenza, età fertile e menopausa), l’educazione alla sessualità e affettività con uno spazio dedicato agli adolescenti, la maternità libera e responsabile con assistenza alla gravidanza fisiologica e al puerperio (percorso nascita), contraccezione e prevenzione della gravidanza indesiderata, Ivg, prevenzione e cure primarie dei disturbi della menopausa, delle malattie a trasmissione sessuale, diagnosi precoce dei tumori della sfera genitale femminile, sostegno alla relazione di coppia, genitorialità e disagio familiare, realizzazione di progetti mirati in collaborazione con la scuola e gli enti locali, iniziative educative e formative rivolte a specifici gruppi di popolazione (corsi di accompagnamento al parto e alla nascita, sostegno all’allattamento e alla genitorialità, massaggio infantile).
Un presidio sanitario territoriale di fondamentale importanza per la tutela della salute della donna, delle giovani coppie e delle famiglie, della maternità e degli adolescenti che ha mantenuto inalterata la capacità di accogliere, orientare, informare, supportare ed erogare servizi, assistenza e prestazioni anche nella fase di emergenza sanitaria in linea con le indicazioni della Regione Umbria e le disposizioni della direzione strategica dell’Azienda Usl Umbria 2.
“Per ottenere tale risultato sono stati decisivi la passione, la dedizione insieme al lavoro di squadra messo in campo da ginecologi, ostetriche, infermieri, psicologi e assistenti sociali – dichiara il commissario straordinario dell’azienda sanitaria dr. Massimo De Fino – professionisti che non hanno fatto mai mancare la loro presenza, lo spirito di collaborazione, il desiderio di continuare a svolgere bene il proprio lavoro malgrado le difficoltà”.
“È questo il collante – conclude il dr. De Fino – che ha tenuto ben saldo il sistema sanitario regionale con i servizi e le strutture della nostra azienda, come i Consultori, che hanno saputo affrontare con forza la sfida più dura senza lasciare indietro nessuno e garantendo assistenza, aiuto e servizi di qualità”.