Terni

Consultorio di Terni senza Ginecologia dal 1^ luglio: è polemica

 “Sono venuta a conoscenza della situazione in cui si trova il Consultorio di Terni, dove, dal 1^ luglio, non è più presente la Ginecologa, che si occupava delle visite e dei percorsi delle donne in gravidanza”.

A dichiararlo, in una nota, Maria Elena Gambini, consigliere comunale di Alternativa Popolare.

Gambini: “Ennesimo scempio ai danni della sanità pubblica”

“La mancata sostituzione di questa figura fondamentale rappresenta l’ennesimo scempio ai danni della sanità pubblica e di tutti coloro che hanno meno possibilità di richiedere cure e assistenza nei centri privati”. 

“Il consultorio di via Montegrappa si è distinto negli anni per essere un’eccellenza del nostro territorio, sia sotto il profilo dell’efficienza e qualità dei servizi offerti sia sotto il profilo della professionalità.
Da giovane donna e da mamma, il fatto che altre ragazze, donne, mamme non possano più ricevere assistenza mi addolora e mi preoccupa, ragione per cui sarà mia cura impegnare il sindaco e la Giunta ad attivarsi con la ASL per risolvere immediatamente questa situazione”.

L’appello di Sinistra Italiana

Un appello alla Giunta regionale e al direttore dell’Asl Umbria2, “per porre immediatamente rimedio a questa mancanza e per dotare il consultorio delle risorse umane e strumentali che servono per accompagnare i percorsi di gravidanza, di prevenzione, di cura e di IVG”, arriva anche da Federica Porfidi, segretaria provinciale di Sinistra Italiana Terni. “In Regione approvano una legge ideologica per sostenere le famiglie e per combattere l’’inverno demografico’, mentre a Terni lasciano le donne incinte senza ginecologa e con servizi ridotti al minimo, con l’unica alternativa di rivolgersi ai privati a pagamento. Come possono le donne curare la propria salute riproduttiva in queste condizioni?”