“2010 – Un anno di attività ed iniziative per il territorio comunale”: a due anni dalla sua costituzione, Luigi Montenovo, presidente della consulta comunale delle associazioni di protezione civile del comune di Foligno, ha tracciato un bilancio dell’attività svolta dall’organismo che comprende Associazione Nazionale Carabinieri (Nucleo di Protezione Civile), Croce Bianca, Croce Rossa, Gruppo Volontari Protezione Civile Città di Foligno e Nadir.
Nella Sala Italo Fittajoli (ex Sala della Corte) del Palazzo Comunale di Foligno, alla presenza di Maurizio Balducci, responsabile del servizio di protezione civile, Luigi Battisti, coordinatore del piano di protezione civile, Salvatore Stella, assessore ai lavori pubblici e Nando Mismetti, sindaco del comune di Foligno, con delega alla protezione civile, Luigi Montenovo ha sottolineato che “la consulta comunale delle associazioni di protezione civile del comune di Foligno è un organismo che tende ad unire le forze per fare un salto di qualità nell’organizzazione degli interventi di protezione civile a Foligno. È un grande passo in avanti la collaborazione, non sempre scontata, tra associazioni”. Dopo una breve storia dell’organismo, il presidente ha evidenziato come “la consulta è uno strumento di partecipazione delle varie associazioni al sistema di protezione civile del comune di Foligno, nonché di confronto e coordinamento operativo e istituzionale tra le stesse associazioni, il sindaco e il consiglio comunale. Essa si pone l’obiettivo, tra l’altro, di favorire il pieno coinvolgimento dei volontari, la massima valorizzazione delle sue risorse e di permettere un’efficace programmazione delle attività di protezione civile.”
Venendo al 2010, la programmazione fatta alla fine del 2009, che prevedeva esercitazioni per continuare a testare il piano comunale di protezione civile e le attività nelle scuole, è stata ampiamente rispettata. Nel dettaglio, il 29 maggio si è svolta l’esercitazione “Roviglieto 2010” sul rischio incendi di interfaccia (quelli cioè scoppiati vicino alle abitazioni) che ha coinvolto circa 170 persone ed ha visto la partecipazione dei volontari della consulta insieme ai tecnici della regione, della provincia, del comune, dell’ARPA, della comunità montana, dell’ENEL e al Corpo Forestale dello Stato, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Polizia di Stato, i vigili urbani e il 118. Il 20 novembre ha avuto luogo “Topino 2010 – Esondazione”, esercitazione relativa al rischio idrogeologico: hanno partecipato oltre cinquanta persone tra volontari della consulta, personale del centro funzionale della regione Umbria, del servizio di protezione civile del comune, vigili urbani e Bonifica Umbra. “Alla larga dai pericoli” è invece il progetto di protezione civile nelle scuole svoltosi il 24 maggio a Colfiorito e il 29 maggio alla Caserma Gonzaga in collaborazione con l’ANCI regionale e il servizio di protezione civile del comune di Foligno. A Colfiorito sono stati impegnati i bambini della scuola primaria della frazione, mentre alla Caserma Gonzaga, insieme alla conclusione di “Va…lentino” sull’educazione stradale, circa 500 bambini delle scuole primarie della città hanno potuto interagire direttamente con i vari gruppi di volontari, ognuno per le proprie specificità.
Montenovo ha annunciato che “nel 2011 vogliamo crescere facendo nuovi progetti e stiamo già lavorando sulla gestione delle emergenze con uno studio sulle procedure di attivazione del volontariato e il coinvolgimento della popolazione, sulla preparazione dell’esercitazione e al progetto “Alla larga dai pericoli” nelle scuole”. Il presidente della consulta ha fatto riferimento anche al progetto “Marconi”, “che prevede la copertura completa del territorio comunale per le comunicazioni in caso di emergenza. Comunicazioni all’avanguardia con un sistema digitalizzato che seguirà con gps i movimenti delle squadre di soccorso. È uno strumento importante per gestire le emergenze: i telefonini possono saltare, il sistema radio no. È un progetto che ha bisogno di ulteriori contributi (un totale di 20mila euro, ndr) per la completa realizzazione oltre a quello concesso dal comune (5mila euro) e quello richiesto alla regione congiuntamente dai gruppi della consulta comunale (6mila euro). E, visto che da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno il progetto non è stato ritenuto importante da meritare un contributo, stiamo provvedendo a chiedere aiuto a tutte quelle realtà economiche cittadine che si sono dimostrate sempre sensibili alle finalità delle nostre associazioni”.
Per concludere, il primo cittadino, Nando Mismetti, ha messo in risalto “la grande qualità e disponibilità del presidente, delle associazioni e degli uffici. La protezione civile è nata a Foligno dopo il 1997 poi, con le diverse esperienze, si è consolidata come struttura locale e nazionale. Senza volontari non si va lontano, ma per intervenire non serve solo la disponibilità, ma anche la professionalità. La formazione è l’elemento prioritario, l’anello che dobbiamo stringere e mettere più a regime”.
Il mandato della consulta comunale delle associazioni di protezione civile del comune di Foligno, che conta 200 volontari, scadrà il prossimo 28 febbraio: entro i primi di marzo ci saranno probabilmente le elezioni.
(Elisa Panetto)