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Consorzio Bonificazione, trionfo di ‘Equità e Trasparenza’

Aria nuova e tanta voglia di rilancio per il Consorzio della Bonificazione Umbra: dalle urne è uscito un consiglio d’amministrazione completamente rinnovato con energie e forze fresche che ha visto la netta affermazione della lista ‘Equità e Trasparenza’ fortemente voluta e composta da rappresentanti della Cia e della Confagricoltura dell’Umbria, settore particolarmente interessato dall’attività dell’ente.
Più che di vittoria, è davvero il caso di parlare di trionfo: la compagine di ‘Equità e Trasparenza’ ha infatti riscosso qualcosa come 2.336 preferenze su di un totale complessivo di 3.878 votanti, un dato pari al 60,3% tanto da far scattare l’elezione di tre consiglieri sui cinque da rinnovare.
Ad assumere l’incarico saranno: Massimo Sisani, Enzo Alleori e l’ex sindaco di Trevi Giuliano Nalli.
La lista ‘Con Coldiretti per la Bonifica’ ha invece ottenuto 1228 voti, il 31.6% eleggendo Marco Loreti e Paolo Montioni.
Nessun eletto per ‘Trasparenza e partecipazione’ che ha racimolato solo 311 preferenze fermandosi appena all’8,1 %
Da sottolineare anche il consistente successo personale ottenuto dai singoli candidati di ‘Equità e Trasparenza’ che hanno dato un fondamentale contributo alla vittoria, tanto che i consensi di Sisani, Alleori e Nalli vanno ben al di là della sinergia con le categorie di settore.
I tre sono già pronti a rimboccarsi le maniche ed hanno già ben chiare le priorità da mettere in agenda: in primis, la sicurezza idraulica, l’istituzione di un punto di ascolto che avvicini i cittadini e gli imprenditori agricoli al consorzio, maggiore attenzione all’irrigazione per fini agricoli nonchè valorizzazione ambientale e turistica attraverso gli ambiti fluviali.
Un grande lavoro quindi, che – assicurano – verrà affrontato con la soddisfazione e l’entusiasmo di un risultato ottenuto anche grazie all’unità tra le sigle di rappresentanza che – viene fatto notare – quando si unisco riescono a dare risposte concrete agli imprenditori agricoli ed ai cittadini, che chiedono sempre più sinergia.