All’indomani della sospensione del Consiglio comunale di Umbertide, che ha visto l’assenza in blocco di sindaco, giunta e maggioranza, il primo cittadino Luca Carizia è intervenuto per chiarire la situazione.
“In questi mesi ci siamo sempre trovati di fronte ad una opposizione che non ha fatto altro che gettare fango sull’operato della giunta e prodotto nefandezze, come se loro non avessero governato per 70 anni – ha dichiarato il sindaco, ricordando come appena due settimane fa sia stata consegnata alla città la nuova serra comunale, “quando nessuno dei consiglieri di minoranza era presente” aggiunge.
Per questo reputo la scelta dei consiglieri di maggioranza saggia e giusta. Con chi quotidianamente usa attacchi personali e stravolge la realtà diventa difficile confrontarsi
“Le mistificazioni più rilevanti da parte delle minoranze arrivano sempre sul tema della sanità. – continua Carizia – Lo abbiamo ribadito in più occasioni e continueremo a dirlo sempre. L’ospedale cittadino ed i servizi sanitari sono una priorità per questa amministrazione“.
“Ci troviamo ancora una volta nel mezzo di una tempesta senza precedenti ed è fisiologico che alcuni servizi abbiano avuto una rimodulazione. Quando l’emergenza passerà tutti i servizi torneranno attivi come prima. Ci è stato garantito anche nelle sedi opportune. Ma questo i consiglieri di opposizione non lo vogliono intendere, sollevando solo inutili polveroni“.
Il sindaco giudica “goffo il loro tentativo di far credere agli umbertidesi che quello di ieri fosse un Consiglio dedicato solo alla sanità. Non è assolutamente vero e basta vedere i punti all’ordine del giorno. Si trattava solo e unicamente di un loro odg dedicato al tema e già affrontato in altri Consigli.
Infine per Carizia “non sta per nulla in piedi l’accusa di attentato alla democrazia. Basti pensare che nel 2020 di 11 Consigli comunali, 9 sono stati straordinari e 7 di questi convocati perché richiesti dalle minoranze, con l’ultimo svoltosi il 20 ottobre 2020″.
“La maggioranza ha agito nel pieno delle sue facoltà: non esiste alcun pericolo legato al commissariamento dell’ente – conclude il sindaco – Nella storia repubblicana solamente una volta il nostro Comune dovette subite l’onta del commissariamento, e fu opera loro. Questa Giunta e questa maggioranza continueranno ad operare perché hanno avuto il voto libero e democratico degli umbertidesi”.