Durante il question di ieri in Consiglio provinciale sono state presentate tre interpellanze e due interrogazioni. Le interpellanze sono state proposte da Zefferino Cerquaglia (Psi) ed hanno riguardato rispettivamente l’ipotesi di azienda unica ospedaliera regionale, la cinipide, malattia che colpisce il castagno rischiando di impoverire il patrimonio botanico del territorio, e la proposta di legge regionale per la promozione del turismo sociale in Umbria. Sull’azienda unica regionale ha risposto il presidente Feliciano Polli il quale ha messo in luce lo stretto legame tra sanità, università e formazione, sostenendo che le aziende ospedaliere umbre devono essere due, “in un rapporto reciproco e di maggiore complementarietà”. Il presidente ha anche auspicato un impegno forte da parte dell’Ateneo perugino perché si realizzi appieno il decentramento, anche ai fini di una prospettiva di sviluppo del territorio. Sul problema della cinipide l’assessore allo Sviluppo Domenico Rosati ha annunciato che domani pomeriggio alle 18,00 ad Avigliano Umbro si svolgerà una riunione, convocata dal sindaco Giuseppe Chianella, alla quale parteciperanno la Provincia, la Camera di Commercio, la Comunità montane, i sindaci di Baschi e Montecchio, le Comunanze agrarie di Melezzole, Morre e Morruzze e l’Associazione dei produttori della castagna. La riunione servirà per affrontare il problema e stabilire modalità e iter tecnici necessari ad affrontare il problema, “che comunque – ha sottolineato l’assessore – deve continuare a coinvolgere anche l’Università e l’Arusia”. Sul turismo sociale l’assessore Marcello Bigerna ha sottolineato che “la Provincia sta svolgendo un ruolo molto importante che l’ha portata a distinguersi a livello europeo, grazie anche a un protocollo d’intesa con ventotto associazioni nazionali del settore. Tra non molto sarà diffuso un bando per appositi pacchetti turistici. Sono stati intanto costituiti quattro distretti turistici che interessano rispettivamente le Terre Arnolfe, il Narnese-Amerino, l’Orvietano e la Valnerina”. Manuela Beltrame (Pdl) ha presentato un’interrogazione situazione del Servizio Pubblica istruzione e Università della Provincia di Terni alla luce delle nuove deleghe alla quale ha risposto l’assessore al Personale Domenico Rosati, affermando che il servizio è stato potenziato anche con la valorizzazione del personale dipendente. Marco Rosati (Prc) ha infine presentato un’interrogazione sulla criticità ambientale nella conca ternana e le ripercussioni sulla salute dei cittadini. L’assessore all’Ambiente Fabrizio Bellini ha precisato che “pur non avendo una competenza specifica, la Provincia effettua monitoraggi quotidiani tramite centraline collegate alle strutture regionali dell’Arpa. I valori censiti giornalmente evidenziano numerosi sforamenti del Pm10, dovuti principalmente al traffico, al riscaldamento e alle industrie. Tale situazione impone una maggiore responsabilizzazione da parte di tutti i soggetti interessati”.