Il Consiglio provinciale ha approvato ieri con 14 voti favorevoli e 7 contrari l’assestamento di bilancio 2012. Illustrando gli adeguamenti operati dall’amministrazione, il vice presidente con delega alle Finanze Vittorio
Piacenti d’Ubaldi ha reso noto che 137.700 euro sono stati reperiti attraverso l’avanzo di amministrazione del 2011 e destinati alle spese correnti e che oltre 54.200 euro sono stati recuperati da alcuni storni di fondi di vari settori.
L’assessore ha anche fatto il punto della situazione sull’alienazione di alcuni beni di proprietà della Provincia di Terni, sottolineando che si sta procedendo già alla vendita dei locali adibiti a bar a Viale Trieste e che per gli altri immobili messi in vendita ci sono importanti manifestazioni di interesse. L’assessore ha colto l’occasione per ricordare anche la gestione rigorosa e attenta delle finanze pubbliche che hanno portato ad una consistente riduzione delle spese, anche se i tagli del governo e i minori trasferimenti dalla Regione peseranno fortemente anche per il 2013, con un ulteriore incognita rappresentata dai nuovi pesanti tagli previsti dal governo centrale.
Manuela Beltrame (Pdl) ha chiesto chiarezza sulle priorità individuate dall’amministrazone per l’estinzione dei debiti, mentre Gabriella Caronna (Pdl) ha parlato di “gestione non responsabile da parte dell’amministrazione”. “Bisogna fare scelte sostanziali – ha affermato – per contenere le spese inutili, come quelle del direttore generale e del capo di gabinetto, ed eliminare le partecipate dalla Provincia, non acquistare Ipad per gli assessori e non procedere con incarichi professionali e consulenze”.
Consiglio provinciale di Terni approva assestamento di bilancio 2012
Ven, 30/11/2012 - 22:48