Il consiglio comunale ha approvato stasera con 22 voti a favore e un’astensione un atto d’indirizzo sulla situazione su Cesar Group, l’azienda che finora ha svolto il servizio di vigilanza all’interno dell’Acciai Speciali Terni. Con l’atto, che era stato proposto dalla consigliera Valeria Masiello, il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta “ad intervenire anche attraverso la Prefettura affinché venga rispettata pienamente l’attuale legislazione in materia di appalti e le relative clausole di salvaguardia che prevedono l’obbligatorietà di tutelare il personale in forza nell’appalto di riferimento; a vigilare affinché nel sistema degli appalti inseriti all’interno del sistema delle multinazionali non venga depauperato il nostro territorio di esperienze professionali consolidate e produttive in modo da promuovere e tutelare la forza lavoro già impegnata”.
“Sulla vicenda Cesar Group – scrivono in una loro nota i consiglieri Valeria Masiello, Fabio Narciso e Sandro Pieramatti – il consiglio comunale dimostra di nuovo la massima attenzione rispetto alle problematiche del lavoro”. “La terza commissione consiliare riunita stamattina con il sindaco, le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti dei lavoratori ha infatti definito un documento che è poi stato presentato durante la seduta pomeridiana”.
“L’atto d’indirizzo, condiviso da tutti i gruppi consiliari, rappresenta un significativo impegno politico finalizzato a tutelare l’occupazione delle 28 guardie giurate e ad attivare tutte le azioni possibili delle autorità competenti per difendere l’eccellenza delle imprese ternane e la forza lavoro locale.
“Con l’atto si chiede inoltre il rispetto dei diritti, delle norme contrattuali e della legislazione vigente sugli appalti”.
“Su questi temi fondamentali per il nostro sistema economico e sociale – concludono i consiglieri Masiello, Narciso e Piermatti – il ruolo della politica e delle istituzioni deve continuare ad essere attivo e propositivo”.