Si insedierà ufficialmente mercoledì 26 giugno alle 15 il nuovo Consiglio Comunale di Foligno, e nella stessa giornata, ovviamente, debutterà anche la giunta al gran completo.
L’obiettivo è quello di essere operativi quanto prima, dopo aver varato la squadra assessorile in soli dieci giorni.
Il neo sindaco Stefano Zuccarini dovrà prestare giuramento e quindi comunicare alla massima assise cittadina nomi e deleghe assegnate. Restano ancora da redistribuirne alcune, come precisato dallo stesso primo cittadino nei giorni scorsi, e ci sarà qualche sorpresa anche nell’affidamento di alcune deleghe direttamente a consiglieri comunali.
Considerando che sono stati chiamati al ruolo da assessori cinque consiglieri comunali neo eletti, si renderà necessario procedere subito a delle surroghe, facendo entrare i primi dei non eletti a seconda dell’ordine delle rispettive liste.
Per la Lega si libereranno tre posti, e gli scranni di Barili, Cetorelli e Giuliani saranno occupati da Marco De Felicis, Barbara Betti e Luciana Collarini.
Forza Italia vedrà l’ingresso di Daniela Flagiello, coordinatrice comunale degli azzurri, considerando che Riccardo Meloni andrà a fare il vicesindaco.
L’assessore all’Urbanistica ed Edilizia Marco Cesaro lascerà il posto alla prima dei non eletti di Fratelli d’Italia, Tiziana Filena.
Stando ai piano politici, Lorenzo Schiarea andrà a ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio Comunale, rappresentando come consigliere comunale la lista civica di centrodestra Più in Alto. In questo caso non si procederà a nessuna surroga.
Si dovranno poi eleggere il vicepresidente vicario, che spetta di norma alle opposizioni e l’altro vicepresidente di maggioranza.
La partita per la seconda carica della massima assise civica sarà tutta interna alle opposizioni, il Partito Democratico potrebbe rivindicarla come gruppo più numeroso del centrosinistra, ma anche il Movimento Cinque Stelle potrebbe rientrare nella partita.
Sui nomi dei vicepresidenti non circolano ancora indiscrezioni attendibili.
Intanto il sindaco Zuccarini conferma che la prima giunta comunale sarà convocata a Colfiorito e la seconda in ValMenotre, probabilmente a Scopoli, considerando che lì resta ancora alta la guardia per la realizzazione dello Svincolo sulla Val di Chienti, sul quale il centrodestra si è sempre adoperato in prima linea.