Città di Castello

Consiglio comunale, Castellari nuovo capogruppo Lega | Rigucci passa al Gruppo Misto

Cambiano alcuni scranni, nelle file dell’opposizione, nel Consiglio comunale di Città di Castello. Nella seduta di ieri sera (venerdì 8 novembre) dell’assise tifernate si è infatti proceduto alla surroga di Benedetta Paolieri della Lega (che a sua volta avrebbe dovuto subentrare al posto di Linda Innocentini), con l’ingresso di Marco Castellari, che va così a ricoprire l’incarico di capogruppo del Carroccio tifernate.

Ruolo, quest’ultimo, precedentemente appartenuto a Marcello Rigucci che ieri, nella stessa sede, ha annunciato il suo passaggio al Gruppo Misto del capogruppo Gaetano Zucchini, lasciando di fatto la Lega con un solo consigliere. “La mia fuoriuscita dalla Lega – ha ribadito Rigucci – non è questione di ideologia ma di fiducia venuta meno nei confronti dei vertici regionali del partito“.

Queste invece sono le prime parole di Castellari, appena insediato: “Per me è un onore ricoprire questo scranno perché ho a cuore questa città dove vivo e dove ho intenzione di crescere i miei figli. Proprio per questo il mio lavoro sarà fatto con la maggiore serietà nei confronti di chi nel 2016 mi diede fiducia nelle scorse comunali e di chi me ne ha appena data nelle recenti regionali. Sarà anche un impegno per tutti quei cittadini che vedono nella Lega l’unico partito che può proteggere e tutelare i loro diritti“.

Si dovrà ancora attendere, invece, il nome del sostituto del vicesindaco e assessore alla Cultura e Bilancio Michele Bettarelli, eletto consigliere regionale Pd a Palazzo Cesaroni. Quella di ieri per lui potrebbe essere stata la sua ultima seduta da amministratore del Comune di Città di Castello. Tra i nomi più papabili c’è quello di Luca Secondi, che potrebbe diventare il nuovo vice di Bacchetta. Se così fosse ci sarebbe un rimpasto di deleghe, un nuovo assessore pescato fra i banchi della maggioranza e un nuovo consigliere (primo dei non eletti) che andrebbe a ricoprire il posto vacante lasciato da quest’ultimo.