Si riunisce questa mattina (6 agosto) il consiglio comunale di Norcia ma già si annunciano polemiche. Il gruppo consiliare Noi per Norcia attacca infatti l’amministrazione comunale per la nuova convocazione in teleconferenza invece che de visu.
“Dopo quello del 27 luglio scorso, in cui si è portato in discussione il Bilancio consuntivo 2019, – denuncia l’opposizione – ancora una volta il Consiglio comunale di Norcia, giovedì 6 agosto, torna a riunirsi in teleconferenza per discutere numerosi e complessi punti all’ordine del giorno quali sono quelli relativi ai Piani attuativi per la ricostruzione di alcune frazioni”.
I consiglieri comunali del gruppo “Noi per Norcia”, Giampietro Angelini, Cristian Coccia, Antonio Duca e Pietro Iambrenghi, con un comunicato, esprimono il più netto dissenso: “Malgrado l’impegno del Sindaco a non convocare più riunioni del Consiglio in teleconferenza, con una modalità cioè che rende impossibile l’esame dei documenti e limita la democratica discussione dell’Organo consiliare, l’Amministrazione comunale ed il presidente del Consiglio comunale, continuano con questa modalità, aggiungendo alle riunioni del Consiglio comunale anche quelle della Commissione lavori pubblici che, per esaminare i Piani attuativi, si è tenuta anch’essa in video conferenza. La spiegazione di questo atteggiamento, arrogante e poco democratico dell’Amministrazione comunale, l’ha fornita lo stesso Sindaco in una dichiarazione all’Ansa. ‘Il PalaBoeri sarebbe stato molto utile – ha dichiarato Alemanno -, invece siamo costretti a svolgere il consiglio comunale ancora in video conferenza perché il container dove si trova il Comune non garantisce le giuste distanze’.
Siccome il Consiglio comunale di Norcia non sì è mai riunito nel prefabbricato del Comune ma nel Centro di Valorizzazione che ha una capacità di ospitare qualsiasi incontro o riunione, è evidente la strumentalizzazione che il Sindaco sta facendo. Da una parte complica l’attività e la partecipazione dei consiglieri comunali alle riunioni così importanti, dall’altra evidentemente cerca di far pressioni sulla Procura di Spoleto per ottenere il dissequestro del PalaBoeri, rendendosi a dir poco patetico nelle sue argomentazioni.
Per questo motivo, così come già avvenuto in occasione della precedente riunione del Consiglio comunale, il Gruppo consiliare Noi per Norcia, limiterà la sua partecipazione ad un solo consigliere comunale che porterà il parere della minoranza alla discussione sui Piani Attuativi per la ricostruzione, lascerà la seduta e comunicherà il proprio dissenso alla Prefettura di Perugia. Per quanto riguarda invece il Bilancio consuntivo, il Gruppo Noi per Norcia provvederà ad inviare la delibera di approvazione alla Corte dei Conti per la verifica di tutti i documenti, presenti, assenti o errati”.