Un parco urbano tra il centro storico di Spello e Villa Fidelia. E’questa l’ipotesi progettuale più suggestiva recentemente presentata nell’Ambito di Oicos Festival, la manifestazione di Oicos riflessioni che invita annualmente grandi personaggi della cultura italiana a misurarsi su temi universali e che prevedeva, per il 2011, il concetto di “mutazioni”.
L’iniziativa si inseriva anche all’interno di “Splendissima”, la rassegna culturale organizzata dalla Provincia di Perugia a Villa Fidelia, il complesso settecentesco sorto sulle rovine del santuario degli antichi umbri.
“La lectio, prevista nel parco della Villa, del noto critico d’arte Achille Bonito Oliva – afferma Antonio Luna, vice sindaco di Spello con delega ambientale – che aveva come titolo “Mutazione dell’arte contemporanea, i portatori del tempo”, ci è parsa l’occasione più opportuna e qualificante per presentare la nostra ipotesi progettuale. Il video illustrativo, mostrato in apertura dell’affollatissimo convegno, si intitola “Conservare il nostro futuro”: delinea infatti un collegamento ecosostenibile tra la Villa e il centro storico, tra l’illustre passato e lo smemorato e dispersivo presente”.
Il video è tratto dal Piano di gestione ambientale e paesaggistica comunale, approvato dal POR FESR 2007-2013 della Regione Umbria. L’obiettivo è definire un programma strategico di tutela e valorizzazione del suolo, dell’ambiente e del paesaggio locale nel rispetto dell’identità storica e culturale di Spello.
“Il progetto – continua Luna – realizzato con l’Associazione Italiana Architetti del Paesaggio (AIAPP) prevede una serie di progressivi interventi di trasformazione dell’area in parco urbano, in particolare tra il complesso di Villa Fidelia e la chiesa di San Ventura. Cardine strutturale è la trasformazione di Via Centrale Umbra in “Passeggiata degli Umbri”, ovvero luogo di relax e distensione per famiglie e visitatori, non più aggredito continuamente dal flusso automobilistico. La nuova denominazione si richiama alla storica via sacra percorsa, molto prima di Cristo, dalle antiche popolazioni umbre. Il gruppo di lavoro, curatore del piano, è composto dall’assessore all’Urbanistica Omero Caroli, dal responsabile all’urbanistica Gianluca Spoletini e dai progettisti Anna Lambertini, Tessa Matteini, Marco Parroni, Silvia Mantovani, Lorenzo Pini, Marco Pacini, Francesca Granci, Chiara Masini, Graziano Ghinassi”.
“Conservare il nostro futuro”, un parco urbano tra il centro storico di Spello e Villa Fidelia
Mar, 06/09/2011 - 15:22