Confesercenti Umbria è pronta ad aprire uno Sportello di microcredito e di servizi finanziari per le Pmi, come annunciato dal presidente Giuliano Granocchia.
“La principale difficoltà incontrata dalle piccole e medie imprese, ma anche dai cittadini – spiega lo stesso presidente Granocchia – è quella della liquidità, anche perché sono scaduti i termini per l’ammortamento e il riscatto dei prestiti nella stagione del Covid. La chiusura del credito, a cui Confesercenti ha cercato di porre rimedio con lo strumento del prestito garantito, ha comportato altre emergenze per e Pmi. L’aumento dei costi energetici per le attività ad alti consumi ha portato a diverse condizioni di sofferenza. Il piccolo commercio, infine, soffre la concorrenza dell’online. I costi aumentano – conclude Giuliano Granocchia – e gli incassi diminuiscono, con la marginalità che si riduce ancora, influendo pesantemente sulla possibilità di tenere aperta l’attività”.
Quanto alle altre iniziative alle quali il gruppo dirigente di Confesercenti Umbria sta lavorando, Granocchia ricorda l’avvio dei servizi di Caf per gli adempimenti fiscali e di Patronato per le questioni di lavoro e pensionistiche.
“In questi ultimi quattro anni poi – evidenzia il presidente di Confesercenti Umbria – abbiamo lavorato molto per riposizionare l’associazione nei tavoli istituzionali per garantire gli interessi degli associati e di chi si rivolge a noi e nel territorio per essere vicini alle esigenze degli iscritti. Abbiamo voluto tornare ad essere attori nel panorama regionale e diventare punto di riferimento di piccole e medie imprese. Certo non tutto è risolto, ma siamo molto più forti di quattro anni fa”.