Una festa doppia, con un unico protagonista: le imprese del commercio, turismo e servizi che stanno sulla breccia anche da 4 generazioni e da oltre 100 anni, che sono riuscite ad affrontare il cambiamento, che hanno saputo tramandare saperi ed esperienza da nonni a nipoti, e non solo da padre a figlio. In occasione di un momento conviviale, a cui hanno partecipato l’assessore regionale al Commercio Fabio Paparelli, la presidente del Consiglio regionale dell’Umbria Donatella Porzi, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’assessore al commercio del Comune di Perugia Cristiana Casaioli, il Rettore dell’Università per Stranieri Giovanni Paciullo, il comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Cosimo Fiore, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Dario Solombrino, il presidente regionale Confcommercio Aldo Amoni, Confcommercio della provincia di Perugia ha festeggiato 70 anni: “l’associazione fra i commercianti della provincia di Perugia” fu costituita esattamente il 12 gennaio 1945, davanti al Notaio Antonio Maestrini, in un Palazzo in Piazza Danti n. 4, a Perugia.
“Dopo 70 anni – ha sottolineato il presidente provinciale Giorgio Mencaroni, facendo gli onori di casa – rimane assolutamente attuale lo scopo che si legge nell’atto costitutivo: la tutela degli interessi economici e morali degli associati e delle categorie rappresentate. I veri protagonisti di questa nostra lunga storia – ha proseguito – sono gli imprenditori che ci hanno dato fiducia e a cui noi abbiamo dato voce e servizi, sostenendoli nei tanti, e sempre più vertiginosi cambiamenti che dal 1945 si sono succeduti nell’economia e nella società”
I “padri fondatori” di Confcommercio non ci sono più, e di molte imprese di quei tempi si è persa traccia. Con un atto di valenza simbolica, tuttavia, in occasione di questi 70 anni Confcommercio ha voluto consegnare un riconoscimento ad attività che si sono comunque distinte per la lunga e prestigiosa storia imprenditoriale e parallelamente per la fedeltà associativa all’organizzazione. Il riconoscimento è andato alle aziende: Hotel Fontebella di Assisi-Giovanni Angeletti, Oreficeria Bedini Fernando di Gubbio, Orlando Bigini di Assisi, Foto Ottica Fratticioli di Perugia, Pelletteria Merlini di Perugia, Laureti e Figli di Spoleto, Righi Abbigliamento di Foligno.
“Attraverso queste attività – ha concluso Mencaroni – diciamo grazie alle centinaia e centinaia di imprese che a loro volta hanno una lunga tradizione e che hanno dato e danno forza alla Confcommercio: per noi sono tutte ugualmente importanti, ugualmente fondamentali per il tessuto economico e sociale della nostra provincia e per la spinta che danno al nostro lavoro quotidiano”.
“Le imprese del commercio, turismo e servizi sono la spina dorsale dell’economia – ha sottolineato nel suo indirizzo di saluto il sindaco di Perugia Andrea Romizi – dobbiamo rendere onore a chi resiste nonostante la crisi perché è grazie a queste aziende che la nostra economia si risolleverà”.
Viene dal mondo Confcommercio e dell’impresa l’assessore Cristiana Casaioli, che ha evidenziato la “tenacia e la volontà di resistere e di crescere che anima le imprese, e il loro ruolo essenziale per rendere viva la città e in particolare i centri storici”.
“70 anni portati benissimo”, si è complimentata con Confcommercio la presidente del Consiglio Regionale dell’Umbria Donatella Porzi, che ha posto l’accento sul valore dell’esperienza di tanti “vecchi imprenditori” che hanno tracciato la via alle giovani generazioni.
E al passaggio generazionale è stato dedicato l’altro premio della serata, quello promosso per il secondo anno da 50&PIU’, l’associazione degli ultracinquantenni nata all’interno del mondo Confcommercio, per sottolineare l’importanza della continuità aziendale e dei valori che si trasmettono attraverso le generazioni. A consegnare i riconoscimenti ad imprenditori che nonostante l’età sono pieni di entusiasmo e che erano attorniati dai loro familiari, il presidente provinciale di 50&PIU’ Giancarlo Acciaio, mentre il saluto di 50&PIU’ nazionale è stato portato da Dante Di Mattia. Sono stati premiati: Bigini Orlando, Nizzi Maria Cleofe e Busti Luciana di Assisi; Cioccoloni Giulio, Gnavolini Luciano, Ciotti Vittorio, Lupattelli Irmo di Bastia Umbra; Ciribilli Adriana, Caselli Marco e Carla di Città di Castello; Brunetti Fernando e Marcello, Castellani Amedeo e Cristina, Mariani Marcello, Mencarelli Rodolfo ed Elisa, Tomassoli Fernanda (ben 91 anni e ancora in negozio!), Vispi Vincenzo di Gubbio.