La Confartigianato di Spoleto si avvia ad una fase di rilancio. E’ stata infatti aperta in viale Marconi 2 la nuova sede dell’associazione di categoria, che presto nominerà il nuovo consiglio direttivo.
Dopo un periodo di riorganizzazione, Confartigianato Spoleto intende attivarsi immediatamente per affrontare le molteplici tematiche che coinvolgono le diverse categorie degli artigiani al fine di dare risposte concrete ai propri iscritti, condividendo con gli associati e rendendo costantemente disponibili le informazioni relative a formazione, credito, lavoro, tributi, sicurezza, assistenza agli enti bilaterali e convenzioni in essere e in prospettiva.
Nei giorni scorsi, alla presenza di Gianni Smacchi, membro della giunta provinciale, e di Marco Barberini, segretario provinciale, la vice presidente del direttivo comunale, Valeria Severini, ha riunito il direttivo che accompagnerà fino all’assemblea dei soci che si terrà a breve e che sarà chiamata ad eleggere i nuovi componenti per i prossimi quattro anni. L’organismo è attualmente composto da Renato Orfei, Gianluca Piernera, Mario Salvi, Mauro Verrelli, Paolo Schiavo, Sergio Bonucci, Silvana Mariani, Franco Marini, Marco Arca, Mauro Mazzoli e Mario De Angelis.
I dirigenti presenti hanno espresso l’auspicio che l’edilizia e tutta la filiera ad essa collegata rappresentino il volano per il rilancio economico del nostro territorio, grazie al coinvolgimento delle aziende locali nella fase della ricostruzione post terremoto. Gli eventi sismici hanno fortemente penalizzato moltissime attività artigianali che, anche senza aver avuto danni materiali, hanno subìto una forte diminuzione del fatturato e stanno giustamente chiedendo all’associazione di prendere posizione sulla vicenda. Pertanto occorrono interventi diversificati e mirati per le nostre aziende, per questo si auspica che l’Amministrazione comunale, la Regione e tutti gli Enti che si occupano di sviluppo economico, insieme agli istituti di credito, si rendano disponibili ad affrontare la problematica.
“Le priorità della nostra Associazione, vista la crisi perdurante e i danni provocati dal sisma del 2016, sono rappresentare e risolvere i bisogni e le necessità degli associati, non lasciando spazio a strumentalizzazioni di sorta e a sterili polemiche” conclude Severini indicando come sia determinante, in special modo in questa fase delicata sotto il profilo socio-economico, che gli associati siano uniti per crescere e per far crescere la nostra città.
Il messaggio che il direttivo comunale di Confartigianato Spoleto invia alle imprese del territorio è che Confartigianato vuole tornare ad essere il luogo del confronto, del dialogo e della partecipazione, nella consapevolezza che soltanto con la collaborazione di tutti si può avere più forza e si possono ottenere risultati concreti e positivi per le nostre aziende e per le nostre famiglie.