Categorie: Economia & Lavoro Perugia

Confartigianato e Provincia di Perugia insieme per la formazione

“Non vogliamo che si perda il ‘saper fare’ tipico delle attività artigianali produttive del nostro territorio, che si tramanda ormai da diverse generazioni. Un patrimonio che cercheremo di non disperdere grazie anche al supporto della Provincia di Perugia”. Con queste parole Giorgio Moretti, presidente di Confartigianato Imprese Perugia, ha riassunto l’obiettivo dell’incontro con Aviano Rossi, vicepresidente della Provincia di Perugia, che è avvenuto martedì 10 gennaio, nella sede dell’associazione di categoria in via Pontani, a Perugia. L’occasione è stata offerta dalla chiusura del progetto G.e.s.t.i. (Green economy settore termoidraulica), il corso di formazione professionale sulla geotermia per la climatizzazione, finanziato proprio dalla Provincia di Perugia e rivolto a termoidraulici e installatori, per l’aggiornamento in merito a nuovi sistemi, il cui funzionamento è basato sull’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Alla presentazione dei risultati del progetto erano presenti anche Stelvio Gauzzi, segretario di Confartigianato Imprese Perugia, Giuseppe Mariucci e Marco Barberini, segretario della federazione termoidraulici e responsabile della formazione di Confartigianato Imprese Perugia. All’incontro c’erano inoltre i rappresentanti di alcune delle tredici imprese che hanno preso parte al corso di formazione, tra cui Termoaer servizi sas, Calortecnica, Baldassarri G&G srl e Passerini. “In un momento difficile per il mercato del lavoro – ha spiegato Stelvio Gauzzi – vogliamo, sempre più, puntare sulla formazione e professionalizzazione nel settore dell’impiantistica legata all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, che potrebbe significare occupazione per molti giovani. Per quanto concerne, invece, il rapporto con la Provincia di Perugia stiamo pensando alla rivalutazione di antichi mestieri, perché le nostre aziende possano trovare personale qualificato, grazie alla nostra capacità di fare formazione unitamente al supporto dell’ente pubblico”. Il sostegno arriva, infatti, dall’Ente provinciale che “con il programma ‘Provincia Life’ – come ha sottolineato Aviano Rossi – apre, di fatto, un nuovo corso di politiche di lavoro e formazione professionale, per rilanciare l’occupazione, individuando i settori più richiesti dal mercato, oltre a fornire un sostegno reale alle imprese del territorio per preparare la fase di ripresa economica. Il programma di ‘Provincia Life’ andrà a concentrarsi, quindi, su lavoro, impresa, formazione ed Europa, al fine di formare quelle figure utili alle attuali imprese produttive del territorio, che spesso cercano manodopera qualificata e non la trovano. Il nostro sostegno nell’ambito dell’artigianato artistico va, poi, di pari passo con la promozione delle imprese, attraverso strategie di marketing nell’ottica di un’apertura verso nuovi mercati, anche esteri. Il nostro impegno sarà, quindi, quello di istituire bandi provinciali per aiutare le imprese a trovare ciò che cercano. Più le imprese, soprattutto attraverso le associazioni di categoria, ci offriranno indicazioni precise, più noi saremo in grado di aiutarle”. “Bisogna, inoltre, ricreare una cultura del lavoro – ha concluso il vicepresidente della Provincia di Perugia – partendo dalle scuole, per far capire agli studenti che un progetto di vita lo si costruisce, non solo con la cultura del sapere, ma anche con un lavoro manuale o frequentando corsi di formazione professionale”.