E’ stato arrestato in Umbria – precisamente nelle campagne di Gubbio al confine con le Marche – dopo un mese di latitanza, Federico Marcelli, il 49enne di Pesaro accusato di aver stuprato due sue ex, evaso lo scorso 15 novembre dagli arresti domiciliari.
L’uomo, ex ristoratore, aveva subito due condanne in primo grado a complessivi 10 anni e 4 mesi (confermate in Appello), che prevedevano, oltre alla misura cautelare in casa della madre a Chiusa di Ginestreto (Pu), anche l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico, strappato di dosso il giorno della scomparsa per far perdere le proprie tracce.
Il sospetto è che l’uomo abbia preparato la fuga prima della sentenza della Cassazione, attesa proprio in questi giorni di dicembre. Nel caso dell’inammissibilità del ricorso, infatti, per Marcelli si sarebbero aperte le porte del carcere.
La lunga fuga del 49enne si è conclusa proprio ieri sera (10 dicembre) nella zona dell’eugubino – ad un centinaio di km di distanza dalla casa dov’era recluso – catturato dai carabinieri. Finisce così anche il calvario delle due vittime, che avevano temuto un possibile ritorno dell’uomo. Ora Marcelli, oltre alle due condanne già subite, dovrà anche rispondere del reato di evasione.