“Il Partito democratico di Spoleto, attraverso il coordinatore comunale Dante Andrea Rossi e i consiglieri comunali Amedeo Marcelli e Franco Di Marco, nel riconoscere pienamente l’operato della magistratura, vuole ribadire con chiarezza la fiducia nella buona fede dei propri amministratori, all’indomani della sentenza di primo grado che ha visto condannata per abuso d’ufficio la giunta della Comunità Montana del 2002. A suffragare questa convinzione il fatto che la stessa giunta, prima di adottare la delibera in questione, si era preoccupata di chiedere espressamente un parere legale, nell’intenzione di agire in piena correttezza. A seguito dell’annuncio dei legali della difesa di voler far valere le proprie ragioni tramite ricorso in appello, il Partito democratico di Spoleto confida nella possibilità che possa essere dimostrata con piena chiarezza l’estraneità dei propri amministratori ai reati contestati”.
Ufficio Stampa Partito Democratico di Spoleto
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