Una città bella, piacevole da vivere ma troppo tranquilla e con poche opportunità per i giovani.
Questo il risultato del concorso Trevi 09 “I like I don´t Like” organizzato nell´ambito del progetto di Agenda 21 Locale, attraverso il quale i giovani trevani hanno potuto esprimere opinioni, esigenze,offrire spunti di riflessione e idee da realizzare per il bene della città.
Il concorso, cui hanno aderito oltre ottanta giovani di età tra compresa tra gli 11 e i 30 anni, ha prodotto interessanti risultati che sono stati presentati nell´ambito del Forum Giovani di sabato scorso a Borgo Trevi. Conoscere e favorire l'incontro e il confronto, partendo da un forum per approdare poi alla costituzione di una consulta giovanile cittadina. E'stato un momento di confronto tra l'amministrazione comunale e i giovani “bisogna superare la barriera mentale per cui l´amministrazione sta da una parte – ha detto il Sindaco Giuliano Nalli – ed i giovani dall´altra, dobbiamo fare gruppo, la società ha bisogno dei giovani per favorire un ricambio generazionale e l'esercizio della cittadinanza attiva: i ragazzi hanno talento, curiosità intelligenza e possono collaborare facendo proposte concrete da realizzare insieme”.
“I giovani a Trevi sono oltre il venti per cento della popolazione, le politiche giovanili sono un tema complesso e delicato, ma strategico per lo sviluppo della nostra comunità, commenta l'assessore Stefania Moccoli, per questo un'amministrazione attenta non può non affrontarlo”.
Nel corso dell´iniziativa è stato inaugurato l'Ufficio Mobile Informagiovani – Unità Educative di Strada alla presenza, tra gli altri, del Presidente dell'ambito sociale n. 8 Rita Zampolini e dei rappresentanti delle cooperative La Tenda e la Locomotiva che gestiscono il servizio. Un camper attrezzato ed equipaggiato allo scopo di contattare singoli ragazzi e gruppi informali e di veicolare informazioni riguardanti l'orientamento al lavoro, la prevenzione, il tempo libero, le iniziative e le attività presenti nel territorio. La sede dell'informagiovani diventa anche itinerante per avere la possibilità di spostarsi nei luoghi, nelle piazze in cui i ragazzi si incontrano.
“Attraverso questo servizio – ha affermato Rita Zampolini – con l'aiusilio di operatori qualificati che gireranno nelle varie frazioni del territorio comunale, il Comune di Trevi mette a disposizione dei giovani uno spazio mobile di aggregazione, ascolto e accoglienza per meglio rispondere alle esigenze del complesso mondo giovanile.”