(Adnkronos) - C'è tempo fino al 10 settembre 2024 per presentare domanda al concorso dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione per 470 posti. E' questa la scadenza per le candidature che dovranno essere inoltrate online. Le assunzioni saranno a tempo indeterminato. Ecco i requisiti e come fare domanda.
Le figure professionali richieste - si sottolinea - svolgeranno attività operative di carattere giuridico, economico, tecnico e amministrativo, finalizzate al recupero e alla tutela dei crediti affidati ad Agenzia delle Entrate-Riscossione da parte degli Enti impositori.
- cittadinanza italiana o di uno degli stati membri Ue ovvero la disponibilità del diritto di soggiorno;
- pieno godimento dei diritti civili e politici riferito al Paese di cittadinanza;
- non essere stati licenziati per giusta causa dall'Ente o dalle società nello stesso confluite e non aver tenuto altri comportamenti incompatibili con le funzioni pubbliche svolte da Agenzia delle Entrate-Riscossione;
- non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 nei confronti dell’Ente nei tre anni antecedenti (c.d. “pantouflage” o “revolving doors” di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D.lgs. n. 165/2001).
- laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Scienze economiche (L-33); Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18);
oppure: - diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
oppure: - laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
- Conoscenze specialistiche della normativa vigente in materia di riscossione tributi; - conoscenze specialistiche di diritto amministrativo; diritto civile; diritto commerciale; diritto tributario; - conoscenze in area economica, in particolare: contabilità aziendale; organizzazione e gestione aziendale; - conoscenza informatica e dei principali applicativi.
Il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione alla procedura di selezione esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento InPA, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione sullo stesso Portale. Il collegamento al Portale InPA è disponibile anche sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, all’indirizzo www.agenziaentrateriscossione.gov.it, sottosezione 'Selezione del personale' all’interno di Amministrazione Trasparente.
(Adnkronos) – C’è tempo fino al 10 settembre 2024 per presentare domanda al concorso dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione per 470 posti. E’ questa la scadenza per le candidature che dovranno essere inoltrate online. Le assunzioni saranno a tempo indeterminato. Ecco i requisiti e come fare domanda.
Le figure professionali richieste – si sottolinea – svolgeranno attività operative di carattere giuridico, economico, tecnico e amministrativo, finalizzate al recupero e alla tutela dei crediti affidati ad Agenzia delle Entrate-Riscossione da parte degli Enti impositori.
– cittadinanza italiana o di uno degli stati membri Ue ovvero la disponibilità del diritto di soggiorno;
– pieno godimento dei diritti civili e politici riferito al Paese di cittadinanza;
– non essere stati licenziati per giusta causa dall’Ente o dalle società nello stesso confluite e non aver tenuto altri comportamenti incompatibili con le funzioni pubbliche svolte da Agenzia delle Entrate-Riscossione;
– non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 nei confronti dell’Ente nei tre anni antecedenti (c.d. “pantouflage” o “revolving doors” di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D.lgs. n. 165/2001).
– laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Scienze economiche (L-33); Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18);
oppure: – diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
oppure: – laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
– Conoscenze specialistiche della normativa vigente in materia di riscossione tributi; – conoscenze specialistiche di diritto amministrativo; diritto civile; diritto commerciale; diritto tributario; – conoscenze in area economica, in particolare: contabilità aziendale; organizzazione e gestione aziendale; – conoscenza informatica e dei principali applicativi.
Il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione alla procedura di selezione esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento InPA, disponibile all’indirizzo internet https://www.inpa.gov.it/, previa registrazione sullo stesso Portale. Il collegamento al Portale InPA è disponibile anche sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, all’indirizzo www.agenziaentrateriscossione.gov.it, sottosezione ‘Selezione del personale’ all’interno di Amministrazione Trasparente.