Categorie: Cronaca Foligno

CON UN INGEGNOSO SISTEMA RUBAVANO SOLDI DAI BANCOMAT. ARRESTATI DALLA POLIZIA

L'operazione anticrimine condotta in porto dagli agenti del commissariato di Foligno fa registrare il plauso del neosindaco Nando Mismetti. Plauso ufficializzato attraverso una nota del Comune. Ecco quindi il testo integrale: “Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, appresa la notizia che la Polizia di Stato di Foligno, a seguito di accurate e serrate indagini, è riuscita ad assicurare alla giustizia tre cittadini stranieri, i quali avevano trovato il modo di appropriarsi di denaro altrui, eludendo il sistema di pagamento di alcuni bancomat, ha rivolto le proprie felicitazioni al dirigente, dott. Bruno Antonini per la brillante operazione investigativa messa in atto con la sua struttura, grazie anche alla collaborazione di un folignate. ‘La collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine – ha dichiarato il sindaco Nando Mismetti – è la migliore garanzia per la tutela della sicurezza pubblica; ne è un'ulteriore dimostrazione questa recente azione della Polizia di Stato, cui va il mio plauso per la professionalità dimostrata nell'aver sventato un particolare tipo di reato, del quale non c'erano stati precedenti in Umbria'”.

(Aggiornato alle 18.20)

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Usavano un sofisticato quanto banale sistema per rubare soldi ai bancomat e postamat, ma la polizia li ha arrestati. Nella rete degli agenti del Commissariato di Foligno sono finiti tre ungheresi d'età compresa trai 19 ed i 31 anni. Il trio era in città per una vacanza e si trovata ospite presso l'abitazione di una parente del maggiore dei tre. Per fare soldi, su idea del più grande dei tre stranieri che secondo la polizia conosceva il sistema già da tempo, il gruppo applicava sulla bocchetta dei rogazione dei soldi di bancomat e postamat, una barretta di plastica, quasi invisibile, saldandola all'erogatore di soldi con colla speciale. Il retro della piastrina era dotato di nastro biadesivo che agganciava il denaro. Poi quando appariva la scritta operazione concluso operazione annullata, l'ignaro cliente si allontanava e i tre arrivavano a recuperare i soldi. Il tutto è stato strofanto ieri sera quando un cliente di un'agenzia bancaria del centro storico folignate ha scoperto lo stratagemma. Non vedendo il denaro erogato l'uomo si è insospettito ed ha scoperto il trucco riuscendoariprendersii soldi. Nelle vicinanze della banca ha visto tre giovani, risultati poi essere gli arrestati, esi è insospettito. Ha quindi chiamato la volante. Gli agenti hanno controllato i tree poi, non avendo riscontrato nulla, li hanno lasciati andare. La pantera del commissariato,però, non era sola. Perché sul posto c'era anche personale in borghese che ha pedinato il trionfino all'abitazione di cui erano ospiti. Nel frattempo è stata avvertita la sicurezza della banca. La visione delle immagini ha confermato che quei tre poco prima controllati avevano bloccatoli bancomat con la piastrina rubasoldi. A quel punto gli agenti del vicequestore Bruno Antonimi hanno fatto scattare l'irruzione. Nella casa è stato trovato parte del denaro rubato ad ignari clienti (la somma mancante era stata già spesa) e tutto l'occorrente per confezionare e rendere operative le micidiali barrette blocca denaro. E' scattato quindi l'arresto per furto, tentato furto aggravato in concorso.