L'uomo, inseguito dai dipendenti delle Poste e da alcuni cittadini, si è rifugiato in un edificio della città dove è stato trovato dai carabinieri e arrestato
Armato di pistola e col volto travisato da un passamontagna è entrato alle Poste ed ha compiuto una rapina mentre all’interno c’erano dipendenti e clienti. La sua fuga è durata però pochissimo tempo: il rapinatore solitario è stato arrestato dopo essersi rifugiato in un’abitazione.
È quanto accaduto mercoledì intorno alle 13.15 a Norcia. L’autore della rapina, armato di pistola (solo successivamente risultata essere un giocattolo privo del tappo rosso), era riuscito ad impossessarsi di oltre 1200 euro in contanti, dopo essere penetrato all’interno dei locali ed aver acceduto all’area retrostante le casse, da cui aveva asportato il denaro. Nella circostanza erano presenti il direttore, gli operatori e degli utenti.
Dopo aver minacciato i presenti e aver portato via il denaro, l’uomo è fuggito a piedi per le vie del centro di Norcia. Alcuni dipendenti dell’ufficio postale, però, lo hanno seguito, venendo poi aiutati anche da altri nursini. Nel frattempo sono stati allertati i carabinieri della locale Compagnia, guidati dal capitano Simone Alfano, a cui è stato segnalato che il rapinatore solitario si era rifugiato in un edificio cittadino.
Nel giro di pochi minuti l’uomo è stato rintracciato e bloccato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia e da quelli della Stazione. Si tratta di un 57enne del posto, già noto alle forze dell’ordine. E’ stata rinvenuta tutta la somma sottratta poco prima, così come la pistola ed il passamontagna: tutto è stato sequestrato.
L’uomo, conseguentemente, è stato tratto in arresto dai Carabinieri e, su disposizione della Procura della Repubblica di Spoleto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.