Magione, fermato dai carabinieri con lo spray urticante dopo una serata di terrore. Il 53enne portato in ospedale e denunciato
I militari del N.O.RM. – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città della Pieve, unitamente a quelli della Stazione carabinieri di Paciano, nella tarda serata di venerdì sono intervenuti nel comune di Magione dove un 53enne, in evidente stato di alterazione psicofisica, stava devastando con una grossa ascia vari arredi e infissi della propria abitazione, nonché la veranda e la porta di ingresso dell’abitazione di un vicino.
I militari, acclarato lo stato di agitazione psicofisica del soggetto, hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118. Al loro arrivo l’uomo si è improvvisamente avventato contro gli operatori sanitari, brandendo la scure sopra la testa e minacciandoli.
Nella circostanza un militare, utilizzando il dispositivo di dissuasione “spray oleoresinum capsicum” in dotazione, ha spruzzato il liquido urticante al volto dell’uomo, facendolo desistere dal proprio intento.
L’esagitato si è a quel punto rifugiato sul balcone della propria abitazione, dove ha continuato a frantumare infissi e arredi con l’ascia minacciando anche i carabinieri di ucciderli qualora si fossero avvicinati.
Dopo circa 20 minuti di mediazione, il soggetto ha deposto a terra l’ascia e – apparentemente più calmo – ha chiesto di essere aiutato.
I militari lo hanno prontamente immobilizzato e fatto salire a bordo dell’ambulanza, che lo ha trasportato presso l’Ospedale di Perugia per accertamenti sul suo stato psicofisico. Nessuna persona è rimasta ferita.
La scure è stata sottoposta a sequestro, e il 53enne è stato deferito alla Procura della Repubblica di Perugia per le ipotesi di reato di minaccia a pubblico ufficiale, minaccia aggravata e danneggiamento.
(foto generica di archivio)