Finisce con la disfida degli arcieri, vinta dalla gens Flaminia, la quinta edizione di Hispellum la manifestazione dedicata agli antichi Umbri durante l’impero romano. Trentacinque eventi complessivi nelle cinque giornate, oltre 400 volontari impegnati, 800 metri del centro storico attrezzati con scenografie e ricostruzioni dalle tre “gentes” hanno portato circa 25.000 visitatori “tematici” in città. Particolarmente apprezzati, per gli spettacoli notturni, l’Anfiteatro di via della Liberazione e il Santuario federale degli Umbri fatto rinascere a Villa Fidelia.
“Il successo della manifestazione è sotto gli occhi di tutti – afferma il presidente dell’associazione Hispellum Umberto Natale – La grande partecipazione di pubblico e la presenza di tantissimi turisti è la conferma che Hispellum è ormai un evento noto e apprezzato a livello regionale e non solo. Se abbiamo raggiunto questo traguardo, lo si deve in primis ai coordinatori delle tre gentes, in particolare alla presidente onoraria Patrizia Buono della gens Flavia, al vice presidente Giacomo Bistocchi della gens Iulia e al consigliere Federico Battistelli della gens Flaminia. Inoltre è di grande soddisfazione aver visto anche tantissimi giovani, partecipare ai momenti rievocativi dell’evento. Il nostro grazie va inoltre all’amministrazione comunale che ha creduto in questa manifestazione, al preside della Facoltà di lettere e filosofia di Perugia Giorgio Bonamente, ai terzieri, alla Pro Spello per la preziosa collaborazione. Inoltre non possiamo non ringraziare la polizia municipale, la protezione civile, la croce rossa, tutti gli sponsor che hanno sostenuto l’iniziativa ed anche al presidente Domenico Metelli dell’Ente Giostra della Quintana. Da domani lavoreremo affinché la manifestazione acquisti sempre più un valore di rievocazione storica della Splendidissima colonia Iulia”.
Anche l’Amministrazione comunale, attraverso il vice Sindaco Antonio Luna, esprime la propria soddisfazione per i risultati di questa edizione:
“Consegniamo alla nuova Associazione Hispellum, a cui cediamo dopo cinque anni il coordinamento, una manifestazione in evidente ottima salute. Come mai in passato infatti si sta recuperando interesse verso le radici storiche ed etniche degli Umbri, fino a ieri esclusivo dibattito per pochi addetti ai lavori. In questi giorni ho notato inoltre nelle “gentes” di Spello un entusiasmo trascinante e la richiesta di coinvolgimento da parte di ulteriori componenti della città. Nell’unirmi anch’io ai tanti ringraziamenti, auspico l’avvio di un importante fase di apertura e confronto sugli aspetti sia culturali che sociali di Hispellum. La crescita della manifestazione lo richiede e noi sapremo soddisfare questa esigenza”.
Con la vittoria della gens Flaminia nella sfida tra arcieri, termina la V edizione di Hispellum
Lun, 27/08/2012 - 15:25