Se è vero che non tutte le ciambelle riescono con il buco , il dolce contenuto dell’iniziativa del moto club San gemini ci fa pensare che, quando la programmazione , l’efficienza , la volontà, e non ultima la capacità di misurarsi con le sfide , sono armi che vengono utilizzate con saggezza e determinazione , la possibilità di fare buchi anziché ciambelle è limitatissima.
Infatti la seconda edizione del Babbo Natale in moto con finalità umanitarie , quale quella della consegna di doni agli sfortunati bambini che il 23 dicembre si trovassero ricoverati nei vari reparti dell’ospedale di Terni, si preannuncia ancor piu’ partecipata della prima con partenza da San Gemini il 23 dicembre sin dalle 9.30 del mattino.
Si attendono, infatti ,anche grazie al tam tam dei social network, numerosi partecipanti interessati ad indossare il costume di babbo natale , ben allacciato sopra a tute e giacche e a quanto altro sarà necessario utilizzare per preservarsi dalle temperature di questi giorni che non riusciranno a fermare i motobabbi
“Niente ci può fermare” ci conferma il presidente Corrado Bergonzi che aggiunge, “non avremmo potuto concludere l’anno con una manifestazione migliore, infatti quest’anno non ci limiteremo a portare i doni ai bambini purtroppo in ospedale, ma al ritorno a San Gemini ci sarà una piacevole sorpresa anche per tutti i nostri piccoli concittadini”.