Todi

Comune Todi, si inaugura la Gipsoteca dedicata ad Enrico Quattrini

L’Amministrazione Comunale di Todi comunica che venerdì 26 novembre prossimo presso la Sala del Consiglio dei Palazzi Comunali alle ore 16,00 verrà presentata la Gipsoteca Enrico Quattrini, realizzata nell’ambito del progetto Le stratificazioni dell’arte: percorsi vecchi e nuovi in rete nel sistema museale di Todi – Via del Monte e le Chiese Minori” realizzato dal Comune di Todi, Assessorato ai Lavori Pubblici, Settore Tecnico, e finanziato dalla Regione Umbria nell’ambito del Programma Attuativo Regionale FSC Umbria 2007-2013.

L’allestimento della collezione, che annovera studi, bozzetti e modelli dello scultore tuderte Enrico Quattrini (1863 – 1950), in gran parte provenienti dal suo studio romano e donati dagli eredi al Comune di Todi, è il frutto di un lungo ed articolato intervento di restauro condotto sulle opere e costituisce un fondamentale momento di valorizzazione di un patrimonio prezioso, dando il giusto riconoscimento a uno scultore che fu tra i più attivi e ricercati del primo trentennio del Novecento.

La collezione

Il nucleo principale comprende gessi e terrecotte esposti all’interno della chiesa di Sant’Antonio abate, in un percorso ordinato secondo un criterio cronologico che documenta la lunga carriera dell’artista, dalle prove giovanili alle creazioni concepite all’apice del successo. Parte integrante della raccolta sono i gessi – alcuni di notevoli dimensioni – conservati nella vicina chiesa della Santissima Trinità, dove la disposizione delle sculture tende a ricreare la suggestiva atmosfera dell’atelier dell’artista.

Propedeutici alla realizzazione della gipsoteca sono stati gli interventi effettuati presso la chiesa di sant’Antonio che hanno riguardato il portone di ingresso che si trovava in uno stato di forte deterioramento, la rasatura e ripristino dell’intonaco, la balaustra lignea sulla quale è riposto l’organo, il restauro e la ricomposizione della macchina dell’altare maggiore, la predisposizione dell’impianto elettrico e la ripulitura del pavimento, e presso la chiesa della Trinità, che hanno riguardato il restauro del portone, delle pareti esterne ed interne, la messa a norma di tutti gli impianti.

Gli interventi nel loro complesso rivestono per l’Amministrazione un importante investimento strategico in quanto si collocano all’interno dell’articolato polo degli attrattori culturali della città, del quale fanno parte la Sala Affrescata di Via del Monte, il Parco di Beverly Pepper, gli spazi espositivi presso il Complesso delle Lucrezie, le Cisterne Romane destinate ad essere suggestivi contenitori di arte contemporanea, i Portici Comunali che hanno già trovato una loro nuova fisionomia con la realizzazione della suggestiva Sala Vetrata.

I lavori

I lavori, finanziati come detto con fondi della Regione Umbria e con una parte di risorse comunali, sono iniziati nel 2019, e malgrado i rallentamenti causati dalla pandemia, la loro conclusione viene festeggiata con questa importante iniziativa che consentirà di inserire i due spazi nel circuito museale e turistico cittadino recuperando all’attenzione dei tuderti e dei numerosi visitatori ulteriori beni dalla preziosa valenza storica ed architettonica.

Alla realizzazione dell’intero progetto hanno partecipato: l’arch. Silvia Minciaroni Responsabile del Servizio Lavori Pubblici, in qualità di Rup, l’arch. Alessandro Comodini e l’ing. Giorgia Pregolini della ditta Almasa s.r.l. (progetto e direzione lavori), le ditte RB Costruzioni e Restauri Edili s.r.l. (opere edili), le ditte Grafox s.r.l. e Exibiz s.r.l. (allestimenti), il dr. Mauro Masci (restauro opere Quattrini), la sig.ra Jacopella Rughini (restauro arredi lignei), la Promovideo s.r.l. (allestimenti multimediali) la dott.ssa Arianna Ricci (testi e didascalie), la prof.ssa Stefania Petrillo dell’Università degli Studi di Perugia (consulenza storico artistica), con la collaborazione della dott.ssa Nicoletta Paolucci del Settore Cultura del Comune di Todi e dell’arch. Jussara Matias.

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