Via libera dalla Corte dei conti al piano salva conti del Comune di Perugia adottato da Giunta e consiglio comunale dopo i rilievi espressi nelle ultime settimane. Lo sancisce la delibera, la numero 13 del 2018 della sezione regionale di controllo della Corte dei conti, che arriva dopo la camera di consiglio del 5 febbraio dei giudici Longavita (presidente), Busa, Belsanti e Meniconi.
“Alla luce di quanto evidenziato, – scrivono i magistrati – questa Sezione non può che prendere atto favorevolmente dell’ampiezza degli interventi messi in atto dal Comune di Perugia al fine di dirigere la propria azione amministrativa-contabile verso la risoluzione delle criticità riscontrate con la delibera n. 134 del 2017 di questa Sezione di controllo.
E’ evidente che molte delle misure intraprese richiederanno tempi medio-lunghi al fine di esplicare i propri effetti, motivo per cui occorrerà una continuità nell’azione amministrativa, tesa verso i valori della prudenza e della salvaguardia degli equilibri di bilancio. Appare, comunque, già rilevante un primo obiettivo realizzato dal Comune di Perugia che al termine dell’esercizio finanziario 2017 ha ridotto sensibilmente sia il valore dell’anticipazione non restituita al termine dell’esercizio, pari ad euro 13.182.743,57 sia l’ammontare dei fondi a destinazione vincolata utilizzati e non ricostituiti al termine dell’esercizio, pari ad euro 4.032.444,50″.
A valutare favorevolmente la delibera della Corte dei Conti è l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Romizi. Venti pagine in cui per lo più si riepilogano i precedenti rilievi e l’elenco di tutte le azioni e misure intraprese dal Comune, come già impegnate e deliberate dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso 10 gennaio.
“Nel consolidare ulteriormente la tenuta del bilancio, presupposto indispensabile per ogni azione di governo che serve per Perugia, – è il commento dell’ente locale – dare compiuta esecuzione a quella programmazione sarà anche l’occasione per qualificare ulteriormente l’azione amministrativa su più versanti strategici del Comune“.
Ora il Comune dovrà inviare alla Corte dei conti – si legge nella delibera – “l’aggiornamento della situazione finanziaria relativa alle criticità riscontrate nella delibera n. 134 del 2017, al 30 giugno 2018“.
(foto di repertorio)